GARA 1: Augusto Farfus domina e vince gara-1 a Pau. Partito dalla pole position, il brasiliano della BMW ha fatto subito il vuoto e ha preceduto di quasi 18 secondi il duo della SEAT composto dal francese Yvan Muller e dallo spagnolo Jordi Gene. Quarta la prima Chevrolet, quella di Robert Huff, che è riuscito proprio all'ultimo giro a scavalcare la terza SEAT, quella di Gabriele Tarquini, l'abruzzese mantiene comunque la leadership mondiale con 4 punti su Yvan Muller e partirà in seconda fila in gara-2.
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Alle spalle di Tarquini un'altra SEAT, quella dello svedese Rickard Rydell, davanti alla Chevrolet di Nicola Larini e alla BMW del campione del mondo Andy Priaulx che è riuscito a tener dietro per tutta la gara il suo compagno di marca Jorg Muller e si è assicurato la partenza in pole position in gara-2 nella quale partirà da favorito. Gara povera di sorpassi ma caratterizzata da un megaincidente subito dopo la partenza alla Virage du Lycee che ha eliminato le SEAT di Corthals e Nogues ma che soprattutto ha creato un groviglio di macchine che hanno completamente ostruito la pista e così gli organizzatori sono stati costretti a dare una seconda partenza dopo la quale Farfus ha fatto quello che ha fatto.
GARA 2: Dopo l'ottavo posto in gara-1 Andy Priaulx sfrutta la partenza in pole position e vince gara-2 a Pau regalando una prestigiosa doppietta alla BMW. Sotto la pioggia battente, al contrario della gara mattutina svoltasi col sole, la corsa è partita con la safety-car in pista per tre giri poi, alla bandiera verde, Priaulx ha mantenuto la prima posizione e guidando da campione del mondo non l'ha più ceduta fino alla fine. Dietro di lui ci ha provato in tutti i modi con la sua Chevrolet Nicola Larini che nel finale ha mollato di schianto riuscendo comunque a mantenere la seconda posizione dagli attacchi del primo pilota SEAT, Rickard Rydell, finito sul gradino più basso del podio.
A proposito di SEAT, Gabriele Tarquini è arrivato mantenendo la stessa posizione che aveva in griglia e restando saldamente al comando della classifica piloti con 45 punti contro i 38 di Yvan Muller, settimo in gara-2, e i 37 di Rydell mentre Priaulx balza al quarto posto con 33 punti diventando il primo pilota non SEAT. Quinto posto per la Lacetti di Robert Huff che ha preceduto Augusto Farfus, dominatore di gara-1, e, appunto, Yvan Muller, mentre un punticino, il primo stagionale, lo prende James Thompson con la Honda Accord del team N.Technology. Prossimo appuntamento con lo spettacolo del WTCC tra due settimane a Brno, in Repubblica Ceca.
