Un'interminabile partita di poker. Questo si sta rivelando lo stranissimo rally neozelandese, con ben quattro piloti racchiusi in soli quindici secondi, ma con una classifica da leggere ed interpretare. Nessuno dei quattro, infatti, ha ancora deciso di svoltare le proprie carte sul tavolo anzi, ad ogni giro qualcuno sembra bluffare e l'andamento della seconda tappa è lì a testimoniarlo.
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La convenienza di Loeb nel partire alle spalle di Hirvonen è stata subito evidente e dopo quattro prove il cronometro ha parlato chiaro: lo svantaggio che l'alsaziano aveva accumulato il venerdì era già stato annullato.
Da lì la partita si è fatta di nuovo strana. Con le due prime guide più preoccupate a rallentare che a spingere sull'acceleratore, la giornata andava in archivio con Latvala, sorprendentemente primo e che quindi avrà l'onore e l'onere di aprire le strade per l'ultima e decisiva tappa, mentre Hirvonen e Loeb se la giocheranno all'ultimo centesimo. Ma questa volta il punto dovrà essere quello buono, il bluff non sarà più ammesso...
Classifica dopo la 2. tappa
1. Latvala-Anttila (Ford Focus Wrc) in 2.57’29"0
2. Hirvonen-Lehtinen (Ford Focus Wrc)a 9"3
3
3. Loeb-Elena (Citroën C4 Wrc) a 13"3
4
4. Sordo-Marti (Citroën C4 Wrc) a 14"7
5
5. Duval-Pivato (Ford Focus Wrc) a 1’40"9
6. Aava-Sikk (Citroën C4 Wrc) a 2’49"8
7. P.Solberg-Mills (Subaru Impreza Wrc) a 2’52"8
8. Andersson-Andersson (Suzuki SX4 Wrc) a 4’31”0
9. Gardemeister-Tuominen (Suzuki SX4 Wrc) a 6'37”4
10. Villagra-Perez Companc (Ford Focus Wrc) a 6’56"8
[Fonte Italiaracing]