Tra i due litiganti.... Dopo una vigilia passata a sentir dire che sulle prove speciali del rally di Norvegia sarebbe andato in scena l’ennesimo atto del duello infinito fra Sebastien Loeb e Marcus Gronholm, quando si alza il sipario ci si accorge che il francese della Citroen e il finlandese della Ford se le danno di santa ragione, ma per il terzo posto.
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A occupare il primo, fin dai primissimi metri di gara, è Mikko Hirvonen. Determinato come pochi, il 26enne di Jyvaskyla prende il pallino nella prima prova speciale e lo tiene fino a sera.
Con autorevolezza, legittimando il primato bissando il miglior tempo nel tratto più lungo della giornata. Malcolm Wilson, numero uno della squadra Ford, lo lascia fare: “Mikko – spiega con un sorriso – sa bene quanto è importante che entrambe le Focus siano all’arrivo e ha abbastanza esperienza per non strafareâ€. Non è tempo di ordini di scuderia, non ancora. Non quando ancora mancano due tappe alla fine e con Loeb terzo a meno di 2†da Gronholm. In rimonta dopo aver perso quasi mezzo minuto nei due passaggi da Loten. “La prima volta – spiega l’alsaziano della Citroen – sono arrivato lungo a un bivio, ma il vero problema è che, in quel tratto, ero stato un po’ troppo cauto nel prendere le note e in gara non sono riuscito a trovare il giusto ritmoâ€.
Quello che invece ha imposto in vari altri settori come confermano i cinque successi parziali collezionati nelle 8 prove speciali in programma. Bilancio agrodolce pure per Gigi Galli: il valtellinese con la Xsara dell’Aimont Racing ha ottenuto un secondo e un terzo tempo, ma, complice un testa-coda, ha chiuso al 6° posto.
