Arrivare sempre dietro alla Ferrari non basta più: in casa Williams è giunto il tempo di una decisa sterzata. Almeno a livello di organico, in attesa di quello più importante nelle prestazioni in pista. Oggi il team di Grove ha ufficializzato un passaggio di consegne importante: dopo 14 anni, il 57enne Patrick Head non è più il direttore tecnico della scuderia inglese ma assume le mansioni di responsabile degli ingegneri.
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Il nuovo ruolo di d.t. sarà occupato dal 33enne Sam Michael. Senza dubbio una novità sostanziale, anche se in seno al team si tende a non enfatizzare eccessivamente la notizia.
Head, che detiene il 30% del pacchetto azionario della scuderia di proprietà di Frank Williams (con cui ha finora vinto nove titoli costruttori e sette piloti), ha chiarito che non si tratta di un passo indietro: "Non è certo un preludio al mio ritiro - ha detto in una nota - quando nel '90 arrivò da noi Adrian Newey (attuale progettista della McLaren; n.d.r.) da responsabile dei progettisti divenni direttore tecnico. Questa è l'occasione di un ulteriore cambiamento. Aiuterò Sam nel nuovo incarico e mi aspetto di non essere meno impegnato in tutti i compiti che mi aspettano nel nuovo ruolo".
Michael, australiano, nel team era già responsabile delle attività degli ingegneri ed era arrivato dalla Jordan nel 2001. Nel team irlandese era stato ingegnere di macchina di Ralf Schumacher. In precedenza aveva lavorato alla Lotus. Contemporaneamente la Williams ha anche annunciato di aver messo a regime anche una seconda (costosissima) galleria del vento. Insomma, si può proprio dire che con la già annunciata partenza di Juan Pablo Montoya e quella praticamente certa di Ralf Schumacher, il 2005 sarà per la squadra inglese un vero e proprio anno zero.
[Fonte Gazzetta.it]
