Avvio col dramma al rally del Ciocco e della Valle del Serchio. Durante la prima prova del campionato italiano, una spettatrice è morta dopo essere stata investita da un'auto in gara. La prova, che è stata sospesa, era in corso da stamani in Garfagnana. Secondo le prime indiscrezioni, la donna di 35 anni sarebbe scivolata sulla sede stradale un attimo prima al passaggio dell'auto che l'ha investita.
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TRAGICA FATALITA' - Pronta la difesa degli organizzatori: "È stata una tragica fatalità per la quale i rally non possono essere in ogni modo accusati". La nota diramata dalla direzione del Rally del Ciocco prova a far chiarezza: "Sulla speciale n.5, mentre transitava la vettura Subaru Impreza condotta da Andrea Aghini, una spettatrice presente su una montagnola in zona di sicurezza trainata dal proprio cane scivolava sull'erba umida e cadeva nella sottostante strada sede del percorso di gara. In quel momento sopraggiungeva la vettura dell'Aghini che non aveva possibilità che investirla. La signora è deceduta all'istante dopo di che la prova è stata immediatamente sospesa e la gara annullata con il pieno accordo delle case costruttrici impegnati nel tricolore Rally (Abarth, Mitsubishi, Peugeot e Subaru)".
DIETRO UNA CURVA - La versione, confermata dagli spettatori presenti, porta con sè l'incredulità del pilota Andrea Aghini: "Non ho avuto il tempo di vederla". Secondo quanto raccontato da alcuni testimoni, l'incidente sarebbe avvenuto dietro una curva. Il tracciato sarebbe stato in sicurezza, ma la donna sarebbe scivolata sulla strada cadendo da un poggio alto circa un metro e mezzo. Aghini, due volte campione italiano di rally, era già stato sfortunato protagonista di un grave incidente durante l'edizione 2003 del rally del Salento nel quale perse la vita il suo copilota, Loris Roggia.