Sarà perché aveva voglia di pista da un po' di tempo. Sarà perché sabato tocca a Rossi ed è importante mettergli un po' di paura subito. Sarà , soprattutto, che in questi test ci si gioca una parte di "predominio" in casa Honda. Fatto sta che Max Biaggi è stato il più veloce anche nel secondo giorno di prove sul circuito di Sepang, in Malesia. Con dodici piloti presenti sul circuito, il romano del team Honda Pons è stato l'unico a scendere sotto la barriera di 2'03". Max è riuscito infatti a staccare un 2'02"96 di tutto rispetto.
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Che gli ha permesso di rifilare a Sete Gibernau (Honda Gresini) quasi 4 decimi e a Makoto Tamada (con la Honda gommata Bridgestone) quasi 5. Ma, fatto di sicuro più importante, Biaggi ha messo insieme due simulazioni di gara (anche se leggermente più brevi della distanza di un vero GP) con risultati molto soddisfacenti: 15 giri ciascuno, tutti tra 2'03" e 2'04". Un ritmo davvero interessante. Il romano, in questa giornata di proficuo lavoro, ha provato la ruota anteriore da 17 pollici, mentre Gibernau ha utilizzato quella da 16,5. Giovedì dovrebbero scambiarsele, ma l'eventualità non è ancora definita con certezza. Poca gloria per gli altri. Colin Edwards e Nick Hayden si sono presi quasi un secondo, Nakano (con la Kawasaki) è apparso in crescita ma deve fare i conti con un ritardo che resta pesante. Per non parlare della Suzuki: 1"5 di distacco per Hopkins, addirittura 2"5 per Roberts jr.
2. Gibernau (Honda) 2'03"33
3. Tamada (Honda) 2'03"41
4. Ukawa (Honda) 2'03"63
5. Edwards (Honda) 2'03"72
6. Hayden (Honda) 2'03"77
7. Nakano (Kawasaki) 2'04"34
8. Hopkins (Suzuki) 2'04"46
9. Ito (Honda) 2'05"07
10. Roberts (Suzuki) 2'05"39
11. Hoffman (Kawasaki) 2'05"57
12. Pitt (Honda Moriwaki) 2'09"79
[Fonte: Gazzetta.it]