Mancano pochi giorni al decennale della tragica morte di Ayrton Senna a Imola. Quel maledetto primo maggio 1994 ha lasciato una traccia indelebile. Anche in uno che Senna lo ha spesso sfidato in pista, Michael Schumacher. "Ho ancora l'immagine dell'incidente nella mia mente - ha detto Schumi sul suo sito Internet - stavo guidando proprio alle sue spalle.
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Devo dire che l'intero weekend fu terribile, perché il giorno prima anche Roland Ratzenberger ebbe un incidente mortale. Tutto questo fu uno choc per me, per tutti. Quando mi resi conto di quello che era successo, rimasi stordito. Fu la prima volta che mi dovetti confrontare con la morte nel mio sport. Dopo Imola dubitai molto seriamente di voler continuare a correre. La morte di Ayrton è stata una grossa perdita per tutto lo sport motoristico. È stato una ispirazione, non solo per me. Ayrton era un simbolo, ha dato moltissimo allo sport".
[Fonte Gazzetta]
