Mattias Ekstrom si è confermato re della Race of Champions, battendo Michael Schumacher nella finale di Wembley. Il due volte campione DTM ha approfittato di un errore di Schumi nella batteria decisiva per andare ad imporsi nuovamente, confermado il titolo che aveva conquistato anche l'anno scorso.
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Dopo la vittoria di Ekstrom nella prima manche, con le Solution F, Schumacher si è imposto nella seconda con le buggies, prima di subire la sconfitta nel remake della sfida con le vetture turismo. Per raggiungere la finale Ekstrom ha eliminato Andy Priaulx, Travis Pastrana ed il suo compagno di Audi Tom Kristensen. Il tedesco invece ha avuto la meglio su Henning Solberg, Jenson Button e Sebastien Bourdais. Ha abbandonato presto la competizione invece il campione 2004, Heikki Kovalainen: il finlandese è finito contro le protezioni nel corso dei quarti di finale, mentre affrontava Priaulx.
La Race of Champions regala subito una sorpresa: la Germania si è imposta nel trofeo riservato alle nazioni, ma il grande protagonista di questo successo non è stato Michael Schumacher, ma Sebastian Vettel. Nella finale infatti, Schumi è stato battuto ancora una volta da Heikki Kovalainen, proprio come quando il finlandese vinse il titolo nel 2004. Il sette volte campione del mondo ha stallato alla partenza, lasciando vita facilissima al neo pilota della McLaren, che lo h aquasi doppiato. A questo punto è entrato in scena Vettel che ha liquidato prima Marcus Gronholm, oltretutto al volante della Ford Focus WRC con cui il finladese ha disputato il Mondiale Rally nelle ultime due stagioni, e poi ha battuto anche Kovalainen con le buggy, regalando la vittoria alla sua nazionale. Per raggiungere la finale i tedeschi hanno eliminato anche i padroni di casa dell'Inghilterra, Jenson Button ed Andy Priaulx, in semifinale, e gli americani Jimmie Johnson e Travis Pastrana al primo turno.
[Fonte Sportautomoto]
