GARA 1 - Il pilota del team Alstare conduce dal primo all'ultimo giro, nonostante l'ottimo Michel Fabrizio che lo insidia fino alla bandiera a scacchi. La prima gara del Mondiale SBK ribadisce i valori espressi dalle prove: Leon Haslam parte in testa e ci rimane.
#CONTINUE#
Il pilota Suzuki è stato tallonato per tutta la gara dalle Ducati ufficiali di Michel Fabrizio e Noriyuki Haga. Quest'ultimo, malgrado il decimo tempo in prova, si è portato fin dal via nelle posizioni di testa riuscendo a mantenere il passo del vincitore. Più attardato il quintetto formato da Rea, Max Biaggi, Guintoli, Smrz e Checa che chiudono con questo ordine dopo una durissima battaglia. Decimo posto per Lorenzo Lanzi che precede l'Aprilia di Leon Camier autore di un dritto che poteva causare un vero disastro. Max Neukirchener chiude dodicesimo davanti a Sykes e Byrne, ultimo a prendere punti. Delusione in casa Yamaha che vede le scivolate di Toseland e Crutchlow. Anche la Kawasaki ha da recriminare con Vermeulen che finisce fuori mentre stava lottando per i primi dieci.
GARA 2 - Vince la Ducati di Checa che riesce a tenere dietro Haslam con la Suzuki. Il pilota catalano è stato autore di una gara perfetta, scattato un po' indietro al via si è riportato sul gruppetto di testa e, dopo aver fatto riposare le gomme, ha superato il quartetto di testa passando Haslam a poche curve dal termine. Terzo chiude Michel Fabrizio che torna dall'Australia con due ottimi podi. Alle spalle del romano conclude il sorprendente Guintoli che precede un Haga molto conservativo. Dietro al giapponese chiude Rea che risale alla grande dopo un dritto nelle fasi iniziali e precede Corser. Dietro la BMW dell'australiano chiude Biaggi in difficoltà con la sua Aprilia. Il romano fatica nelle fasi iniziali ed è anche autore di un dritto che lo costringe ad una lunga rimonta. Alle spalle del pilota romano termina Cal Crutchlow che riesce a precedere il compagno di squadra James Toseland e l'altra Aprilia di Camier. Brutta caduta per Chris Vermeulen: l'australiano è scivolato in una veloce curva a destra andando ad urtare violentemente sulle gomme.
[Fonte Eurosport]
