Max Biaggi conquista la pole al Nurburgring e compie un altro passo verso il Mondiale Superbike che potrebbe arrivare domani in Germania con due GP d’anticipo. Biaggi ha 60 punti di vantaggio sull’unico rivale Leon Haslam, pupillo Suzuki che scatterà in seconda fila con il sesto tempo. Per chiudere i giochi Max dovrà guadagnarne altri 40 sui 50 in palio nelle due manche tedesche.
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“È un’impresa impossibile, penso solo a fare il meglio che posso perché il Mondiale è un traguardo ancora lontano” mette le mani avanti il capofila iridato. Ma la pole potrebbe semplificare le cose: se Biaggi riuscisse a fare bottino pieno, sarebbe campione in anticipo con Haslam due volte oltre l’undicesimo posto. Biaggi è comunque in grado di dare un’altra spallata alla classifica per giocarsi un match ball molto più agevole nel prossimo round di Imola (26 settembre). Nella qualifica del mattino Max era incappato in una rovinosa caduta a oltre 200 km/h risolta senza un graffio. Nella fase decisiva della Superpole è stato perfetto ottenendo uno stratosferico 1’54”595, nuovo primato della pista. La Aprilia RSV4 ha fatto segnare anche la velocità di punta più alta a 273 km/h sul breve rettifilo del Ring.
Biaggi ha bruciato Carlos Checa, il privato che anche stavolta ha messo dietro le Ducati ufficiali: Haga 7°, Fabrizio 9. James Toseland (Yamaha), che aveva chiuso al terzo posto le qualifiche, è stato retrocesso all'ottavo posto della griglia (da prima a seconda fila). Il britannico è entrato in pista con semaforo ancora rosso all'inizio della Superpole. Terzo è passato il francese Sylvan Guintoli (Suzuki). Disastro Bmw che sulla pista di casa ha contato quattro cadute: tre di Troy Corser, una di Ruben Xaus, entrambi fuori dalla top ten. Tedeschi beffati anche sul mercato 2011: Marco Melandri è vicinissimo alla Yamaha.
[Fonte Gazzetta]