Chi si aspettava un risultato diverso, alzi la mano. Dopo aver concesso la leadership soltanto nel secondo turno di prove libere, Troy Bayliss si è rimesso in testa alla graduatoria del Mondiale Superbike alla prima occasione di conquistare qualche cosa di abbastanza concreto: la Superpole. L'australiano, sceso in pista per ultimo, ha coperto i 4265 metri del Lausitzring in 1'37.923, rivelandosi ancora l'unico che in questo week-end è stato in grado di scendere sotto alla barriera del minuto e trentotto.
#CONTINUE#
Il ducatista, alla quarta pole stagionale, non ha però ripetuto il record della seconda sessione di qualifiche, e anche per questo motivo il suo vantaggio sugli inseguitori s'è un po' ridotto: 156 i millesimi di ritardo accusati da Noriyuki Haga, che comunque s'è finalmente fatto vedere ai piani alti della classifica qui in Germania, dopo un avvio un poco stentato. Diversa la situazione di Troy Corser, che pareva tornato al top (rimanendo dietro soltanto all'immancabile Bayliss), e al contrario nei frangenti in cui si è affermato come il numero uno di sempre deve accontentarsi di una insipida piazza. L'ormai Campione del Mondo uscente non è stato infatti capace di battere nemmeno i rilevamenti di James Toseland e Andrew Pitt, i quali andranno a completare la prima fila, e di Lorenzo Lanzi, che dal canto suo lancia segnali di ripresa su una pista a lui gradita, quella dove dodici mesi fa ottenne la prima partenza al palo della carriera in SBK. Proseguendo nell'analisi di questa Superpole, si conferma settimo Alex Barros, mentre perdono terreno Kagayama e Muggeridge. Steve Martin ribadisce intanto di essere sempre un gran combattente e porta la sua "asmatica" Petronas in decima posizione, battendo le tre Kawasaki, il tedesco Max Neukirchner, ma anche Ruben Xaus e il nostro Michel Fabrizio, fanalino di coda fra la schiera dei "top-sixteen" all'Eurospeedway...
SBK - Lausitzring, Superpole
01. Troy Bayliss - Ducati - 1'37.923
02. Noriyuki Haga - Yamaha - 1'38.079
03. James Toseland - Honda - 1'38.254
04. Andrew Pitt - Yamaha - 1'38.291
05. Lorenzo Lanzi - Ducati - 1'38.479
06. Troy Corser - Suzuki - 1'38.507
07. Alex Barros - Honda - 1'38.613
08. Yukio Kagayama - Suzuki - 1'38.734
09. Karl Muggeridge - Honda - 1'38.749
10. Steve Martin - Petronas - 1'39.065
11. Fonsi Nieto - Kawasaki - 1'39.183
12. Regis Laconi - Kawasaki - 1'39.208
13. Max Neukirchner - Suzuki - 1'39.322
14. Chris Walker - Kawasaki - 1'39.342
15. Ruben Xaus - Ducati - 1'39.595
16. Michel Fabrizio - Honda - 1'40.460
[Fonte: Racingworld.it]