Gli bastava poco ma non si è fatto sfuggire la prima occasione disponibile. Oggi a Imola l'australiano Troy Bayliss si è laureato campione del Mondo Superbike 2006. Grazie al quinto posto ottenuto in gara-1 nel GP di San Marino, penultima prova del Mondiale in scena sul circuito del Santerno, il pilota della Ducati ha portato a 84 i punti di vantaggio in classifica sul primo inseguitore, il britannico James Toseland, e 84 sul giapponese Noriyuki Haga quando in palio ci sono solo 75 punti.
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La gara è stata vinta dal brasiliano Alex Barros (su Honda) che ha preceduto proprio Toseland e le due Yamaha dell'australiano Andrew Pitt e Haga). Miglior italiano Lorenzo Lanzi, compagno di squadra di Bayliss, che è giunto sesto proprio alle sue spalle. Alle 15.30 andrà in scena gara-2.
Per Bayliss è il secondo Mondiale in SBK, dopo il titolo conquistato nel 2001 sempre con la Ducati. Nato il 30 marzo 1969 a Taree, in Australia, è sposato con Kim da cui ha avuto tre figli (Mitch, Abbey e Ollie). La sua prima gara iridata in Superbike è nel 1997 con una Suzuki. Nel '99 è campione britannico con la Ducati che lo sceglie per sostituire nel 2000 l'iridato in carica Carl Fogarty, costretto al ritiro dopo un grave incidente a Phillip Island. Nel 2001 con la Ducati domina la stagione vincendo il titolo iridato con sei successi e 15 podi. Nel 2002 perde invece il Mondiale all'ultima gara per mano di Colin Edwards (Honda). Poi due anni non troppo felici nel Motomondiale MotoGP, come compagno di Loris Capirossi. Il 2005 lo vede sulla Honda MotoGP del team Pons e quest'anno il ritorno in SBK con l'amata Ducati. Una scelta felice.
