Poco spettacolo nella prima delle due manche del Nurburgring. Biaggi, dopo la Superpole di ieri, avrebbe voluto chiudere il discorso mondiale. La partenza però ha 'sospeso' i sogni del romano che ha perso diverse posizioni a causa di un errore di Checa che, nel tentativo di superarlo, lo ha portato fuori traiettoria. In testa si forma un terzetto con Rea, Checa e Haga, inseguiti da vicino da Crutchlow.
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Fabrizio casca al quarto giro nel tentativo di superare Sykes regalando una posizione importante a Biaggi che ne approfitta passando proprio Sykes guadagnando la quinta piazza. In molti, tra cui Toseland, finiscono a terra. Intanto davanti Jonathan Rea saluta la compagnia. Le posizioni si stabilizzano fino a quando la scivolata di Haga porta il 'Corsaro Nero' subito alle spalle del terzetto di testa. A 3 giri dalla fine Crutchlow finisce largo ma è fortunato perché rientra in pista proprio davanti a Biaggi, una distanza di sicurezza che gli permette di salire comunque sul podio. Rea con la sua Honda Cbr 1000RR torna a vincere dopo Brno. Per lui è il quinto podio consecutivo, il sesto successo in carriera ed ora si avvicina ad Haslam in classifica generale. Secondo il sempreverde Carlos Checa.
GARA 2 - Il successo nel secondo appuntamento è invece di “Nitro” Haga, che precede al traguardo il trio britannico composto da Jonathan Rea (Honda), Leon Haslam (Suzuki) e Cal Crutchlow (Yamaha). Biaggi chiude al quinto posto e dopo il quarto di gara 1 è costretto a rinviare la festa per il Mondiale. Ma non è un problema drammatico, anzi. Il pilota dell’Alitalia Racing è a 397 punti con 58 di vantaggio su Haslam. E, ora, Biaggi può diventare campione il prossimo 26 settembre a Imola. In fondo, non c’è niente di meglio che festeggiare a casa...
BIAGGI COMUNQUE DISPIACIUTO – “Un peccato – confessa il romano al termine di gara 2 – perché bbiamo lottato tutto il weekend con problemi di aderenza e chattering. So di poter essere decisamente più veloce, infatti in Superpole con la gomma morbida abbiamo fatto segnare un ottimo tempo. L'importante è saper gestire anche le difficoltà: abbiamo portato a casa punti pesanti in ottica campionato, ora mancano due gare e siamo ancora lì davanti. Il traguardo si avvicina ma non dobbiamo fare l'errore di sottovalutare i nostri avversari, che anche oggi hanno dimostrato la loro determinazione nello sfruttare ogni nostro passo falso."
[Fonte Eurosport]