SBK: Corser è campione

Chris Vermeulen taglia per primo il traguardo del circuito 'Dino e Enzo Ferrari' nel primo round del Gran Premio di Imola e mette così la firma sulla 5a vittoria stagionale. Il pilota del team Winston Ten Kate Honda precede sotto la bandiera a scacchi il leader del Mondiale Troy Corser e Noriyuki Haga.

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In gara-1 l"autore della Superpole Chris Vermeulen sbaglia la partenza e cede il comando al leader del Mondiale Troy Corser, ma l"australiano su Honda con una staccata micidiale si riporta in testa alla corsa senza particolari problemi. Nel corso del 2° giro Corser perde ulteriormente terreno a causa di un errore commesso nel cambiare marcia. Alle sue spalle si avvicinano James Toseland e Yukio Kagayama. Nella battaglia per il 3° posto si inseriscono anche Andrew Pitt e Noriyuki Haga, alza invece bandiera bianca Pierfrancesco Chili che appoggia la sua moto alle protezioni che circondano la pista. Il miglior italiano in corsa è ora Lorenzo Lanzi che dalla 13a posizione si è portato nella top 10. Dopo 5 giri esce di scena anche Kagayama che scivola fuoripista alla variante bassa per la chiusura dell"avantreno. Al vertice Vermeulen gestisce con facilità il discreto vantaggio sul primo gruppo di inseguitori distante più di 6 secondi, ma non ha vita facile con Corser attaccato ai suoi scarichi. Dopo Chili, anche Lanzi abbandona la gara sbalzato dalla sua Ducati, seguito a breve da Pitt. A questo punto il quartetto si sgrana. Corser prova l"attacco all"8° giro e ha la meglio sull"avversario: l"australiano della Suzuki può ora andare in fuga. Il duello tra i due piloti però non si chiude certo qui: dopo aver studiato le traettorie di Corser, Vermeulen lo passa nel 13° giro. Nel corso della 14° tornata Toseland regala il 3° posto ad Haga commettendo un errore che lo fa finire dritto nella sabbia. A partire da questo momento la gara non riserva più alcuna sorpresa.

Peccato che l'australiano della Honda non possa tentare il bis nella seconda manche e prolungare così l'agonia di Troy Corser. A causa della pioggia caduta a Imola, la direzione di gara decide infatti di annullare gara-2 e consegnare così il titolo iridato al pilota della Suzuki con una gara d'anticipo.

[Fonte SportItalia]