Per fortuna ci sono Valentino e Max. Chissà in quanti l'hanno pensato domenica scorsa davanti all'ennesimo GP di F.1 senza sorpassi. Domenica tornano in pista le moto a Jerez e dopo lo splendido duello tra Valentino Rossi e Max Biaggi visto nella prima gara di Welkom, tutti si aspettano il bis. Lo schiaffo rifilato dal pesarese della Yamaha alla Honda sarà restituito da Biaggi? Oppure Rossi vincerà ancora con un'altra gara tutta grinta e classe come in Sud Africa? La risposta domenica a partire dalle 14. I due protagonisti sono comunque carichi e pronti a ripetersi.
#CONTINUE#
A Jerez, tra l'altro, tutti hanno disputato l'ultima sessione di test prima del via. E siccome anche in quell'occasione Rossi si è messo davanti a tutti, c'è da credere che il pesarese sarà competitivo al massimo. Lui ci conta anche se è al solito prudente: "Naturalmente dopo la vittoria di Welkom non vedo l'ora di correre in Spagna - ha detto il cinque volte iridato - i test fatti là ci avevano segnalato tra i migliori e dunque siamo curiosi di vedere se sapremo ripeterci. A Welkom siamo andati forte ma dovremo continuare a lavorare duro. Penso che però potremo fare una bella gara, a me la pista piace molto, qui ho tanti bei ricordi". Come vede la situazione dopo la prima gara? "Siamo più avanti di dove ci aspettavamo - ha detto Vale - proprio per questo non dobbiamo rilassarci. Tra noi e la Honda c'è pochissimo divario e in ogni caso il nostro obiettivo è un altro podio".
Max Biaggi è altrettanto motivato. A Welkom è arrivato secondo ma nella considerazione di tutti è colui che ha reso difficile la vita al fenomeno Rossi, non quello che ha perso. Per un pilota che alla Honda chiede il massimo dell'assistenza, pur essendo di un team satellite, è stato come vincere: "Io mi sento molto carico dopo la gara di due domeniche fa - ha detto il romano - le mie motivazioni sono alte e mi sento pronto a lavorare al 110% con la Honda e con la mia squadra per stare davanti e per ottenere il risultato che cerchiamo". Max ha anche chiaro il piano di lavoro: "La messa a punto della ciclistica sarà fondamentale - spiega - partiremo sicuramente con le regolazioni di Welkom, che si sono già rivelate molto efficaci".
[Fonte Gazzetta]
