Sabato freddo e bagnato sull'Autodromo Nazionale. La lotta per l'assoluto è fin da subito ristretta alla Ford Focus di Valentino Rossi-Carlo Cassina e alla Subaru Impreza di Rinaldo Capello-Massimo Ciceri. Tutti gli altri, a cominciare da Didier Auriol e Mirko Virag, viaggiano ben lontani dalla coppia di testa. Il pesarese si aggiudica tutte e tre le prove speciali della mattina: la prima (Grand Prix 1), lunga 26,750 Km, per solo mezzo secondo sul vincitore delle ultime 2 edizioni; la seconda (Banking) di soli 9,8 Km, per 2,3 secondi, e la terza (Grand Prix 2) per 3 secondi tondi. Dopo tre prove, su sette, Valentino Rossi conduce così su Dindo Capello per 5,8 secondi.
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La terza posizione si gioca tra Didier Auriol e Mirko Virag, entrambi su Peugeot 206 WRC. L'italiano si è piazzato terzo in entrambe le Grand Prix, a differenza di Auriol, arrivato terzo nella Banking. Il ritardo complessivo del Campione del Mondo 1994 ammonta a 52 secondi da Valentino Rossi, appena 1,22 secondi meglio di Virag.
Tra le Gruppo N, Dallavilla, su Mitsubishi, guida sulle Subaru di Longhi e De Angelis (vincitore a sorpresa della prima prova). Dallavilla s'è aggiudicato la seconda e terza prova, proprio su Longhi. Le loro posizioni in classifica assoluta sono in questo momento la nona, 11esima, e 13esima, con circa sette secondi a separare Longhi da Dallavilla.
Tra le Super 1600, Lai e Oppizzi, entrambi su Clio, sono separati da 2 secondi (15esimo e 16esimo assoluto), mentre ben 1'15" è il ritardo accusato dal terzo, Sora, sempre su Clio.
[Fonte: RacingWorld.it]
