Ancora Solberg. Il norvegese di Subaru chiude al comando anche la seconda giornatadel rally del Giappone, prova numero 13 del campionato mondiale. Suo il segno in 5 delle dodici speciali in programma. Una prova consistente nonostante Solberg non riesca nell"intento più importante: staccare Gronholm e costruirsi un margine soddisfacente per amministrare nell"ultima giornata.
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Il finnico di Peugeot non regala nulla, e risponde ai tentativi di Solberg appropriandosi anch"egli di 5 speciali. Un testa a testa serrato che a fine giornata vale 32 secondi di distacco fra i due.
Gronholm scavalca in classifica Sebastien Loeb al termine della 12esima e poi riesce a costruire progressivamente un discreto vantaggio. Loeb non rischia, si confronta con il fondo durissimo e cerca di prevenire possibili problemi. In molti hanno problemi con le sospensioni per cui l"alsaziano sceglie un approccio morbido, sapendo che il podio è pressochè garantito, come anche il titolo.
Distanziato, infatti c"è Gigi Galli che assiema al compagno di team Harri Rovanpera sta lavorando in maniera eccellente. Fra i due c"è soltanto un secondo, con l"italiano in quarta piazza a cercare di respingere l"attacco di Rovanpera in netta crescita. Il finnico si aggiudica due speciali e approfitta di una vettura ben bilanciata, a differenza di quella con cui si confronta il pilota di Livigno. In sesta posizione Chris Atkinson che deve difendersi da Francois Duval. Il belga è determinato a ripagare la fiducia del suo team, in un frangente in cui i suoi punti sono più che necessari per la corsa al costruttori. Con Marcus Gronholm così avanzato diventa necessario controllare il secondo di Peugeot, Daniel Carlsson, al momento in decima piazza.
[Fonte SportItalia]