Più forte della sfortuna. Marcus Gronholm ha conservato la testa del rally di Finlandia anche al termine della seconda giornata. Il finlandese della Peugeot 307 è infatti incappato in un problema alla scatola del cambio tra la speciale 14 e la 14 procedendo per 44,6 km senza due marce. È poi riuscito ad arrivare al parco chiuso per le opportune riparazioni, ma il rischio di perdere la testa è stato forte. Anche perché da subito non è sembrata la giornata giusta per la casa del Leone. Dopo due sole speciali di oggi, infatti, Sebatian Lindholm si è ritirato per una brutta uscita di strada spianando il secondo posto alla Ford di Markko Martin.
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E dopo due ritiri per problemi tecnici in questa stagione Gronholm non è tranquillo: "Non sono molto ottimista - ha detto il due volte iridato - con due marce ho dovuto limitare molto la velocità. La realtàè che abbiamo di nuovo problemi e dobbiamo aspettare a vedere come andràa finire, è sicuramente ancora tutto molto aperto". Nonostante il guaio, però, Martin è riuscito a rosicchiargli solo 14 secondi. L'estone ha chiuso la seconda giornata a 35 secondi dal finlandese. "Miglioriamo giorno per giorno - ha detto - però 30 secondi di svantaggio sono difficili da recuperare, è un bel distacco. Per vincere bisognerebbe andare ben oltre il 100 per cento". Chi invece procede con molta costanza è Carlos Sainz. Lo spagnolo della Citroen è terzo a 1'24". Risale bene anche il suo compagno di squadra nonché capoclassifica del Mondiale, Sebastian Loeb. Il transalpino è quarto a 1'56" e precede di quattro secondi da un altro finlandese, Janne Tuohino. Domani la conclusione con le ultime dieci decisive prove speciali.
[Fonte: Gazzetta.it]