Eurosport.com ha intervistato Ari Vatanen, quattro volte vincitore della Dakar ed alla ricerca della 40ma vittoria di tappa. Ma per il campione delle quattro ruote, questa corsa è qualcosa di più che una semplice gara.
#CONTINUE#
Cosa pensi del tracciato di quest’anno della Dakar?
“Questa volta anche sulla carta appare molto difficile. Io preferisco un tracciato difficile che una facile, come quella dello scorso anno. Tutti vogliono un percorso sempre più dentro all'Africa neraâ€
L'anno scorso hai vinto 4 tappe, dimostrando di poter competere con la Mitusbishi in velocità , qual è il tuo obiettivo di quest'anno?
La velocità non è la cosa più importante nella Dakar, la cosa fondamentale è il bilancio, ma soprattutto non sbagliare mai. Io invece l'anno scorso ho sbagliato, cercando la velocità maggiore. Comunque io vorrei lottare per vincere
La tua macchina è cambiata molto?
“Abbiamo fatto cambi drastici, abbiamo cambiato la trazione ed altre cose ma solamente nel 2005 la Nissan ci fornirà una nuova e completa macchina. Ma anche quest'anno saremo competitiviâ€.
Cosa pensi della partecipazione di Colin McRae?
“Sono contento perché è un mio vecchio amico. Mi dispiace quello che è successo a Burns, ma così credo che McRae tornerà a correre per i rallyâ€
Cosa significa partecipare alla Dakar?
Significa tutto, questa non è una semplice gara ma è un'avventura, una sfida è una scoperta continua. È una lezione di umiltà che ti aiuta a capire come vivono i tuoi fratelli.
[Fonte Eurosport]
