Spettacolare pole position Casey Stoner su Ducati nel Gp Usa di Laguna Seca. Il pilota australiano ha centrato il risultato all'ultimo tentativo, nuovo record della pista (1'22''292) con Bridgestone da qualifica. Un tempo semplicemente inavvicinabile anche dalla Suzuki di Chris Vermeulen, 3°, davanti per oltre metà delle qualifiche, forte di un giro super con gomme da gara. Al secondo posto la Honda di Dani Pedrosa, in ripresa rispetto al primo giorno di qualifiche, mentre Valentino Rossi non è andato oltre il quinto posto, a quattro decimi dalla Ducati e subito dietro alla Honda di Hayden, il favorito della vigilia.
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PROVA DI FUGA - "E' vero, essere in prima fila è importante perché impondendo un ritmo alto si può andare in fuga". Il primo a parlare subito dopo le qualifiche è Vermeulen, che qui l'anno scorso centrò la pole position. Parole condivise da Dani Pedrosa e, soprattutto, da Casey Stoner: "Proveremo a scappare, molto dipenderà anche dalla temperatura della pista". In prova, comunque, le Bridgestone hanno dimostrato ampiamente d'aver superato i problemi del Sachsenring. Resta la scaramanzia, come sottolineato da direttore del progetto Ducati, Livio Suppo: "Da dodici GP chi è in pole non vince. Speriamo bene per domani".
MELANDRI CADE - Le prove ufficiali sono state interrotte per circa dieci minuti in seguito alla caduta di Marco Melandri durante un giro di lancio. Il pilota italiano non si è accorto della presenza di Kurtis Roberts a centro pista - in una posizione molto pericolosa - ed è finito fuori traiettoria, finendo sbalzato dalla monoposto che poi si è schiantata contro le protezioni. I medici non hanno evidenziato fratture e Melandri ha provato a fare il tempo con la seconda moto preparata dal team Gresini. In precedenza era stato medicato al mignolo della mano sinistra anche Valentino Rossi, caduto nelle ultime prove libere.
[Fonte: Gazzetta.it]
