La Honda è sempre la moto di riferimento, Valentino Rossi è pronto a crearle grossi fastidi con la sua Yamaha, la Ducati dà sempre spettacolo col suo motore portando il nuovo record di velocità assoluta a 338,1 km/h. Non c'è che dire: se il buongiorno della MotoGP si vede dal mattino, quest'anno c'è da prevedere una formidabile stagione. Sono stati questi i temi principali della prima giornata di test sulla pista spagnola di Montmeló disturbata nel pomeriggio da un'intensa pioggia. Il miglior tempo della sessione l'ha stabilito Alex Barros con la Honda ufficiale. E fin qui nessuna sorpresa. Il brasiliano ha girato in 1'45"464 migliorando di poco il primato in gara di Rossi del 2003 (1'45"472), ma lontano dal record in prova dello stesso Valentino (1'43"927).
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Dietro di lui si è però inserito subito il campione del mondo. Il pesarese è rimasto dietro per soli 78 centesimi ma ha messo in fila Sete Gibernau (Honda), il sorprendente Kenny Roberts (Suzuki) e l'altra Honda ufficiale di Nicky Hayden. Dati comunque da rivedere perché come primo giorno tutti hanno provato diverse novità ed è presto per giudizi definitivi. Fanno poco testo, quindi, il nono tempo di Max Biaggi con la Honda e il 13° di Loris Capirossi con la Ducati. Fa invece molto testo il clamoroso record di velocità messo a segno proprio da Capirossi. L'imolese ha infatti lanciato la sua Desmosedici a 338,1 km/h: una velocità eccezionale che supera nettamente il precedente primato di 332,4 km/h segnato sempre da lui l'anno scorso durante il GP d'Italia al Mugello. In ogni caso resta il problema di migliorare la guidabilità della rossa di Borgo Panigale: un motore favoloso da solo non basterà . Al termine della giornata, infatti, Capirossi è soltanto 13°. Non memorabile il primo giorno di Marco Melandri con la Yamaha del Team Fortuna: il ravennate ha il 19° tempo. Domani la seconda giornata.
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[Fonte: Gazzetta.it]
