Per il secondo giorno consecutivo è Randy De Puniet, con la Honda di Lucio Cecchinello, a chiudere al comando i test della MotoGP in Malesia. Ma il francese, che è anche caduto, ottiene il miglior tempo grazie alle gomme da tempo: 2'01"139 il suo crono, davanti alle tre Yamaha di Colin Edwards, Valentino Rossi e Giorgio Lorenzo.
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Di questi, solo Rossi ha ottenuto il suo miglior tempo al pomeriggio, con temperature dell'aria e dell'asfalto decisamente più alte. Un paio d'ore prima rispetto agli altri ha invece terminato la giornata Casey Stoner, 5° di giornata, che in anticipo su tutti i suoi avversari ha tentato una simulazione di gara.
SODDISFATTO - "Purtroppo dopo 10 giri sono dovuto rientrare ai box per un piccolo problema alla frizione - ha spiegato -, e quando sono ripartito dopo un po' ho iniziato ad avere crampi al braccio sinistro. Però posso dire che questa è stata una giornata perfetta e che sono molto contento della Ducati che ho trovato qui". Ancora in ritardo invece l'altro ducatista, Marco Melandri, solo 16° a 2"2 da De Puniet. "Ho cambiato la distribuzione dei pesi e ho trovato qualche beneficio, però mi manca ancora feeling davanti e nelle curve veloci non riesco a farla girare come vorrei. Adesso forse è anche il caso di cominciare a pensare di cambiare un po' il mio stile di guida per adattarmi alla GP8".
ADATTAMENTI - Bene invece Andrea Dovizioso, 8° e subito dietro Loris Capirossi. "Ma non siamo riusciti a risolvere il problema di frenata quando la moto è ancora dritta - ha detto il forlivese -: probabilmente è una questione tra freno motore e telaio e non so se riusciremo a farlo. E poi c'è anche tanto saltellamento che non mi permette di guidare pulito come piace a me". Soddisfatto invece Capirossi: "Oggi ho provato un altro telaio, ho lavorato su assetto e bilanciamento e sono contento. Qui alla Suzuki sono ringiovanito di 15 anni: sono motivato, mi sto impegnando, faccio un sacco di giri. E la squadra mi segue, capisce quello che serve e reagisce. La Ducati? Me la sono dimenticata".
ANCORA DOMANI - Infine Alex De Angelis, rallentato da un problema al tendine della mano destra: "Però stiamo lavorando bene, piccoli passi alla volta, imparando a conoscere l'elettronica». Domani ultimo giorno di prove, poi si tornerà in pista la prossima settimana in Australia.
[Fonte Gazzetta]