Ieri l'annuncio del passaggio la prossima stagione come pilota ufficiale Yamaha, oggi la prima pole position nella sua breve carriera in MotoGP. Ben Spies, in sella alla M1 del team Monster Tech3, infatti, firma il miglior tempo con 1'40"105, mettendosi alle spalle il leader della classe regina e prossimo compagno di squadra, Jorge Lorenzo, più lento di 220 millesimi.
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In prima fila con un ritardo di 11 millesimi sul maiorchino l'altro statunitense Nicky Hayden con la Ducati. Andrea Dovizioso, che ha anche scritto per qualche minuto il suo nome in cima alla scala dei tempi, apre la seconda fila con la sua Repsol Honda Hrc a 454 millesimi da Spies, ma davanti per 78 al suo compagno di team Dani Pedrosa. Casey Stoner, che ha dominato le due sessioni di prove libere, invece, è solo sesto con un ritardo di 0"559. Valentino Rossi, caduto a cinque minuti dal termine, dovrà partire dalla terza, rendendo 9 decimi al suo successore nel team ufficiale. Al suo fianco partirà Marco Simoncelli, anche lui caduto nel finale, ma che è riuscito a partire con la seconda moto della San Carlo Honda Gresini. Quindi l'altra Monster Tech3 di Colin Edwards. Decimo tempo per Loris Capirossi con la Rizla Suzuki, mentre Marco Melandri è dodicesimo.
"Fare la pole davanti al pubblico di casa, agli amici è incredibile", dice l'ex campione del mondo della Superbike. "Spero di ripetermi domani", aggiunge Spies che poi sottolinea come la pole sia arrivata dopo un duro lavoro: "Già a Brno ero andato bene - ricorda - è il frutto dell'ottimo lavoro svolto negli ultimi tempi". La prende con filosofia, invece, Jorge Lorenzo. "Abbiamo fatto un buon tempo ma non abbastanza per stare davanti a Ben - attacca il leader del mondiale - Oggi c'era una temperatura molto calda ed una situazione difficile per le molte buche sull'asfalto. Secondo è comunque una buona posizione per partire in una gara che si presenta difficile, con 3-4 piloti in lotta per la vittoria".
[Fonte Eurosport]
