Settima vittoria a Phillip Island, la quinta consecutiva. Undicesimo successo del suo incredibile 2005. In più la conquista del Mondiale costruttori da parte della sua Yamaha, dopo quello piloti in cassaforte da un pezzo. Ovvio che Rossi, dopo l'arrivo del GP d'Australia MotoGP, sia felice.
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"Questa per me è una pista magica, - racconta Valentino -, qui ho vinto probabilmente due delle gare più importanti della mia carriera. La moto era perfetta. Qui abbiamo girato tanto nelle prove invernali, durante il GP pensavo a una simulazione di gara come quelle dei test e mi sembrava di essere solo in pista".
L'unico ostacolo è stato Hayden. "Ho seguito Nicky per un po' - conferma il pesarese - poi l'ho passato ma non sono riuscito a staccarlo. Andava molto forte. Abbiamo avuto un bel duello negli ultimi giri, è stata una grande gara. Continuava a tornare sotto. Quando ho preso un po’ di vantaggio l’ho tenuto come fosse d’oro". Poi Vale ha un pensiero per la squadra: "Abbiamo vinto anche il Mondiale costruttori con la Yamaha: sono contento perchè nel loro cinquantesimo anniversario ci tenevano. E' una soddisfazione doppia. Vorrei ringraziare tutti quelli che mi hanno aiutato a vincere per 11 volte, un record per me".
Felice anche Carlos Checa, sul podio con la Ducati orfana dell'infortunato Loris Capirossi. "Un risultato magico - ha detto lo spagnolo - un bel regalo per il mio 33esimo compleanno che ho festeggiato ieri. Dedico questo risultato a Loris. E' la prima volta che riesco a lottare così per il podio. Merito della grande potenza del nostro motore. Mi spiace per Melandri che ha fatto una bella gara, ma sul podio non c'era posto per tutti e due". Marco lo sa. "Dispiace perdere il terzo posto all'ultimo metro - dice il pilota Honda - ma Checa ha sfruttato il motore della Ducati e mi ha passato. Peccato. Ho fatto sempre giri a vita persa ma non è bastato. Ora Hayden mi ha raggiunto in classifica ma spero di giocarmi bene il secondo posto".
[Fonte Gazzetta]
