MotoGP: Casey Stoner naturalmente. Ormai sembra una tradizione la superiorità dell'australiano della Ducati in Qatar. Casey ha centrato la pole position davanti alle Yamaha di Valentino Rossi e Jorge Lorenzo. Quarto tempo a sorpresa per De Puniet che ha preceduto i nostri Loris Capirossi e Andrea Dovizioso. A seguire Pedrosa e Edwards. Non bene Marco Simoncelli (Honda) che ha chiuso 15° collezionando anche una caduta e il compagno di squadra Marco Melandri (Honda) 17° e ultimo classificato.
SBK: C'è anche Max Biaggi nella grande domenica della moto. Il fuoriclasse Aprilia scatterà in prima fila (terzo tempo) nella sfida Mondiale Superbike a Valencia. Galvanizzato dalla doppietta di due settimane fa in Portogallo il Corsaro va all'assalto del capofila Leon Haslam (Suzuki) che ha 16 punti in più (ogni round ne assegna 50) e partirà al suo fianco.
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Davanti a tutti, per la seconda volta consecutiva, il 24enne britannico Cal Cructhlow che ha ereditato la Yamaha ufficiale del fenomeno Ben Spies. L'iridato Supersport in carica ha girato in 1'33"615, vicino al primato del predecessore autore lo scorso anno di un inavvicinabile (le gomme nel frattempo sono cambiate) 1'33"270. La Ducati ufficiale è andata nuovamente a fondo con Michel Fabrizio decimo davanti al caposquadra Noriyuki Haga: entrambi saranno in terza fila, posizione scomoda su questo tracciato molto tormentato che non rende agevoli le rimonte. A tenere in piedi l'orgoglio della marca italiana è stato anche stavolta il privato Carlos Checa autore del secondo tempo e terzo nel Mondiale dietro Haslam e Biaggi.
Biaggi ha il morale alle stelle. "Ho azzeccato le scelte tecniche e rispetto a venerdi (4° tempo, ndr) siamo andati avanti anche se questo tracciato non favorisce l'Aprilia RSV4" spiega il quattro volte iridato 250GP. "Sarà una gara durissima perché siamo vicinissimi e qui dove ti giri spuntano avversari pericolosi. Sono convinto che ci sarà da fare i conti anche con Haga, perché le Ducati vanno forte. Io conto su una buona partenza." In Portogallo, due domeniche fa, Max è partito davanti e li ha messi al tappeto.
I TEMPI — 1.Crutchlow (Gb-Yamaha) 1'33"615 media 154,014 km/h; 2. Checa (Spa- Ducati) 1'33"840; 3. BIAGGI (Ita-Aprilia) 1'33"860; 4. Haslam (Gb-Suzuki) 1'33"961; 5. Corser (Aus-Bmw) 1'34"059; 6. Guintoli (Fra-Suzuki) 1'34"073; 7. Rea (Gb-Honda) 1'34"235; 8. LANZI (Ita-Ducati) 1'34"261; SP2: 9. Toseland (Gb-Yamaha) 1'33"988; 10. FABRIZIO (Ita-Ducati) 1'34"021; 11. Haga (Gia-Ducati) 1'34"100; 12. Byrne (Gb-Ducati) 1'34"246; 13. Camier (Gb-Aprilia) 1'34"273; 14. Smrz (Cze- Ducati) 1'34"280; 15. SCASSA (Ita-Ducati) 1'34"730. Non ammessi: 21. Baiocco (Kawasaki) 1'36"104; 24. Iannuzzo (Honda) 1'36"524.
[Fonte Gazzetta]
