La difficile stagione di Valentino Rossi si avvia al termine nel modo peggiore. Nel corso delle decisive qualifiche dell'ultimo GP dell'anno a Valencia, il pesarese è caduto rovinosamente procurandosi un brutto infortunio alla mano destra. Il dottor Claudio Costa ha confermato la prima diagnosi: "Si è procurato una frattura multipla alla mano destra - ha detto - le radiografie hanno evidenziato una frattura importante del quinto raggio della mano, fra metacarpo e falange del mignolo, una frattura della stiloide dell'ulna e del piramidale. Difficile che corra domani ma lui ha detto che vuole provarci".
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SFORTUNA - "Ho capito subito che mi ero rotto la mano - ha detto Valentino - ho tre fratture, ma per il resto è tutto a posto, anche se non so se domani corro. Devo decidere se vale la pena rischiare, bisognerà vedere cosa succederà nelle prossime 2-3 ore. Ad Assen l'anno scorso sono comunque sceso in pista perché c'era il Mondiale in ballo, questa volta no, vedremo, ma di sicuro questo circuito di Valencia non mi porta bene". Se dovesse farcela partirà 17/o.
LA CADUTA - Rossi è caduto in uscita da una curva al momento della spalancata del gas. Forse ha aperto troppo presto e ha così perso il controllo della sua M1 da cui è stato disarcionato cadendo in avanti e picchiando violentemente a terra la mano destra. La moto è poi rotolata a fianco ribaltandosi più volte: alla fine era completamente distrutta.
LE TASSE - Non è un grande momento per Valentino. Proprio oggi in un'intervista a Repubblica il pesarese ha ammesso che tempesta fiscale che si è abbattuta su di lui è stata una lezione di vita che è servita. "Ho la coscienza a posto - ha detto - se ho commesso degli errori è per superficialità, ma io a Londra ci vivo ed è vero. Ma non è vero che faccio una vita da nababbo. So di essere privilegiato. Non rifarei quel monologo alla tv, ma era un brutto momento. Non sapevo fosse così duro il gioco, prima ti mitizzo e poi ti stronco. E in questo tanti si divertono". Per quanto riguarda la sessione di prove la pole è andata a Daniel Pedrosa davanti a Casey Stoner (Ducati) e Nicky Hayden.
TALMACSI OK - Intanto nelle qualifiche della 125 la pole position è andata a Gabor Talmacsi. L'ungherese dell'Aprilia ha girato in 1'39"029, precedendo gli spagnoli Hector Faubel (Aprilia, 1'39"402) e Sergio Gadea (Aprilia, 1'39"756). Il primo degli italiani è Simone Corsi (Aprilia), sesto in 1'40"000, ottavo Mattia Pasini (Aprilia) che ha girato in 1'40"059. In 250 pole di Mika Kallio (Ktm) davanti a Jorge Lorenzo su Aprilia, terzo il giapponese Yuki Takahashi su Honda. Prima fila anche per Marco Simoncelli su Gilera.
[Fonte Gazzetta]