Jump to content

DrivingItalia Discord: chat testo e voce

Social-app gratuita, via browser, tablet o smartphone.
Quasi QUATTROMILA utenti attivi, entra anche tu!
Discord DrivingItalia

Quanto conta il setup?

Scopriamo quanto conta davvero un assetto auto ideale e come influisce su vettura e pilota.
Il setup nel simracing
  • Guest
    Guest

    MotoGP: il Mugello è di Vale

       (0 reviews)

    Una gara, come ci si attendeva alla vigilia, ricchissima di colpi di scena. Compresa un'interruzione per la pioggia a sei giri dal termine. Così alla fine il GP d'Italia classe MotoGP si è trasformato in un specie di sprint, per il regolamento che in casi simili annulla i distacchi delle tornate precedenti. Una volata con la pista insidiosa, per l'alternarsi di zone asciutte e altre battute dall'acqua.

    #CONTINUE#

    Ha vinto uno strepitoso Valentino Rossi, davanti nella prima e nella seconda parte di gara con la sua Yamaha. Sul traguardo ha preceduto le Honda di Sete Gibernau e Max Biaggi. Mentre al quarto e quinto posto, approfittando delle condizioni della seconda manche, si sono piazzate le Ducati di Troy Bayliss e Ruben Xaus. Poi Alex Barros (Honda), Norick Abe (Yamaha), Loris Capirossi (Ducati) e Marco Melandri (Yamaha).

    Al via - quello iniziale - scatto super di Rossi, Biaggi e Capirossi, usciti in quest'ordine dalla prima curva. Mentre Gibernau è partito malissimo e ha chiuso il primo giro in settima posizione. Pian piano, con Valentino che restava davanti, risalivano Melandri e soprattutto Tamada con le Bridgestone. In grado di passare Max e infastidire il pesarese, superandolo dopo 6 giri e andando al comando. Dopo meno di 10 tornate, comunque, Gibernau rimetteva le cose ha posto risalendo nel gruppo di vertice. Con lui, Tamada, Rossi e Biaggi a darsi battaglia.

    Dietro Barros viaggiava in quinta posizione, a circa 3" dai leader, seguito da vicino da Melandri. Al tredicesimo giro due colpi di scena, entrambi targati Bridgestone: il terrificante volo di Nakano, sulla cui Kawasaki è esploso un pneumatico in pieno rettilineo (una serie di capitomboli spaventosi a 300 orari, miracolosamente quasi illeso!), e il ritiro di Tamada, fermato anche lui da un problema a una gomma. Da lì, con Biaggi che si staccava leggermente, è stato un duello tra Valentino e Sete. Poi, a 6 giri dal termine, qualche goccia di pioggia sul tracciato che ha indotto i leader ad alzare la mano chiedendo lo stop.

    La nuova gara, con i sei giri finali, ha visto le posizioni di testa scambiate come in un mazzo di carte mischiato. Al comando sono andati Abe, Bayliss e Xaus finché Rossi - che ha capito meglio degli altri quando era il momento di attaccare - è partito, ha infilato tutti e non è stato più ripreso. Dietro di lui rimontavano anche Gibernau e Biaggi, ma in ritardo per provare a giocarsi il successo. Infine la segnalazione fatta dal team di Rossi alla direzione gara nei confronti dello stesso Gibernau, accusato di aver passato Vale con le bandiere gialle esposte per l'incidente di Nakano. Ma le immagini tv, almeno quelle uffciali, hanno escluso scorrettezze dello spagnolo.

    Nel Mondiale, dopo quattro gare, è sempre al comando Gibernau con 86 punti. Ma Rossi adesso è secondo con 76 lunghezze e Biaggi terzo con 72.

    [Fonte Gazzetta]

    User Feedback

    There are no reviews to display.


  • Who's Online   0 Members, 0 Anonymous, 80 Guests (See full list)

    • There are no registered users currently online


×
×
  • Create New...

Important Information

By using this site, you agree to our Terms of Use.