O la va o la spacca: saràcosì per Sete Gibernau, il quale cercheràper l'ennesima volta, l'ultima a disposizione, di conquistare quella vittoria mancata per tutto l'arco di una stagione da archiviare al più presto, a prescindere da quale saràil prossimo manubrio che avràmodo di impugnare.
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Per ora lo spagnolo si gode solamente una meritata pole-position, con prolungati festeggiamenti davanti ai propri connazionali, composti da impennate o semplicemente saluti verso le tribune, prontamente ricambiati. "Hollywood" può probabilmente essere considerato il favorito per l'imminente Gran Premio della ComunitàValenciana, nel frattempo si porta a casa la il Trofeo BMW, assegnato al rider complessivamente più veloce nelle sessioni di qualifica del 2005.
Gran bella giornata quindi, con il compagno di squadra Marco Melandri nuovamente "beffato" come in Turchia. Il ravvenate perde perciò l'opportunitàdi conquistare la prima partenza al palo della carriera in MotoGP; ad Istanbul s'è rifatto con gli interessi alla domenica, vedremo se saràdi nuovo così. Nel frattempo nel box di Fausto Gresini c'è di che gioire.
Ma in generale è la Honda che sorride, osservando tre RC211V a comandare il plotone: a completare la pattuglia leader c'è Nicky Hayden, ancora fortemente motivato a contendere a Melandri la medaglia d'argento in campionato. Per veder spezzata la supremazia HRC dobbiamo scendere in quarta piazza, casella occupata dalla Ducati di Carlos Checa. L'iberico ha mostrato ottime cose durante il turno di prove ufficiali, e non è da escludere un suo possibile exploit in quella che con ogni probabilitàsaràla sua ultima corsa in sella alla Desmosedici. A seguire Max Biaggi, zitto zitto capace di recuperare un po' di terreno, poi Colin Edwards e Loris Capirossi, combattivo come al solito e, se necessario, pronto pure a prendersi qualche rischio in più del previsto, come una escursione nell'ultima curva durante un tentativo cronometrato.
A chiudere la top-ten abbiamo Alex Barros, Shinya Nakano (in rimonta insieme alla Kawasaki), poi Makoto Tamada e la Suzuki di John Hopkins. A metàgruppo stazionano poi i vari Hofmann, Elias, Aoki e Rossi. Rossi? Sì, avete capito bene, Valentino. E' proprio lì, quindicesimo, peggior qualifica per lui nella sua storia in MotoGP. Effettivamente non è stato un pomeriggio facile per il Dottore, diviso tra i problemi inaspettati della Yamaha (ma Edwards e Elias lo precedono) e una brutta scivolata che ha danneggiato la carena della M1 e la sua tuta, entrambe colorate con la storica livrea "Agostini". Per ora non ha portato fortuna.
In conclusione troviamo la new-entry Ryuichi Kiyonari, poco brillante con la Honda Camel, uno spento Ruben Xaus, e via via Roby Rolfo, James Ellison, Kurtis Roberts e Franco Battaini. Qui niente di rilevante...
MotoGP - Valencia, Classifica Qualifiche
01. Sete Gibernau - Honda - 1'31"874
02. Marco Melandri - Honda - +0.237
03. Nicky Hayden - Honda - +0.343
04. Carlos Checa - Ducati - +0.500
05. Max Biaggi - Honda - +0.510
06. Colin Edwards - Yamaha - +0.582
07. Loris Capirossi - Ducati - +0.608
08. Alex Barros - Honda - +0.644
09. Shinya Nakano - Kawasaki - +0.789
10. Makoto Tamada - Honda - +0.808
11. John Hopkins - Suzuki - +0.911
12. Alex Hofmann - Kawasaki - +1.092
13. Toni Elias - Yamaha - +1.131
14. Nobuatsu Aoki - Suzuki - +1.519
15. Valentino Rossi - Yamaha - +1.629
[Fonte Racingworld.it]