I nostri piloti si leccano le ferite. Dopo la prima giornata di prove del GP d'Olanda, ai già acciaccati Marco Melandri e Loris Capirossi - che si erano fatti male domenica in Spagna - purtroppo si è aggiunto oggi Valentino Rossi. Il pesarese è caduto al mattino procurandosi un paio di microfratture al polso destro e alla caviglia sinistra. Poi nel pomeriggio ha corso ugualmente le libere segnando il 12° tempo. Il dolore però c'è ed è innegabile.
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"Sto bene e voglio tranquillizzare tutti, anche se è abbastanza dura per me guidare - ha detto Rossi - ho una piccola frattura al piede sinistro e soprattutto una piccola al polso destro. Quando do gas e freno è molto dura. Inoltre ho preso una gran botta al torace e non riuscivo a respirare bene, anche adesso ho qualche difficoltà . Però ho fatto tutti gli esami necessari per controllare che tutto fosse a posto e con una iniezione di antidolorifici sono riuscito a girare nella seconda ora".
Grossi problemi anche per il già convalescente Loris Capirossi. L'imolese della Ducati è sincero: "Non sto per niente bene. Sinceramente non mi aspettavo di stare così male e di faticare tanto". A soli quattro giorni dal terribile schianto di Montmeló si è rimesso in sella ma i dolori al torace non gli permettono di guidare al meglio e la sua partecipazione alla gara di sabato è in dubbio. Domani Capirossi tornerà ancora a girare, con l'aiuto degli antidolorifici, poi assieme al dottor Claudio Costa deciderà se correre o meno.
"Solo tornando in sella ho potuto rendermi conto della situazione - ha spiegato Capirossi - se la gara fosse oggi non sarei assolutamente in grado di affrontarla, il torace mi fa davvero molto male. Sto facendo massaggi e la mesoterapia cui mi sottopongo in Clinica Mobile non ha risolto del tutto il problema. Comunque ho intenzione di tornare in pista domani, forse con qualche antidolorifico, e vedremo come andrà . La vedo dura per la gara, ma non lascio nulla di intentato. Oggi pomeriggio andrò dal dottor Costa e spero di poter migliorare la situazione".
Marco Melandri è contento per il recupero ma pure lui ammette che non tutto procede per il meglio. Le botte di Montmeló si fanno sentire anche qui ad Assen: "Sono contento di come mi sento, se penso alle mie condizioni di domenica sera non avrei mai immaginato di poter essere qui. Oggi abbiamo fatto un altro importantissimo passo in avanti. Tornare in pista è stata una sensazione molto bella. Giro dopo giro mi sentivo meglio, è importante essere di nuovo nella mischia. Il collo e le spalle continuano a farmi molto male. Al termine delle prove ero un po' affaticato. Le mie condizioni sono peggiorate dopo, in quanto mi se è bloccato il collo per il freddo". Per sabato ci proveranno tutti e tre, ma per tutti e tre è difficile prevedere un rendimento al massimo.
