MotoGP: Australia, la risposta di Gibernau

Forse non ha saputo dare la zampata al momento decisivo e non vincerà il Mondiale della MotoGP. Però bisogna ammettere che Sete Gibernau sta onorando l'impegno e la competizione fino in fondo. Oggi lo spagnolo ha dimostrato di non essere ancora domato e ha centrato una bellissima pole position nel GP d'Australia. L'iberico ha preceduto il gran rivale Valentino Rossi, oggi attardato da una ricerca un po' laboriosa dell'assetto e di una migliore mescola di pneumatici. Il pesarese è stato l'unico dei primi a non migliorare il crono di ieri.

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Terzo tempo per la Ducati di un altro che non molla mai, Loris Capirossi. L'imolese partirà dalla prima fila. Non ha grandi speranze per la gara ma ha regalato un giorno di soddisfazione al team. Quarto tempo per Colin Edwards che oggi è stato protagonista di un importante annuncio di mercato. La Yamaha ha infatti comunicato di averlo ingaggiato per la stagione 2005: il texano del team di Fausto Gresini, che non ha esercitato la sua opzione sul pilota, farà coppia con Valentino Rossi al posto di Carlos Checa. Lo spagnolo, oggi caduto nei minuti conclusivi delle qualifiche, lascia dunque la squadra dopo sei stagioni. Settimo tempo per Max Biaggi, preceduto anche da Makoto Tamada e Alex Barros. Decimo tempo per Marco Melandri.

Grande spavento per Daniel Pedrosa in 250. Il leader iridato che domani potrebbe laurearsi campione del mondo è caduto nel finale rotolando più volte e facendo temere qualcosa di grave. Poi per fortuna ai box ha camminato sulle sue gambe e dunque non dovrebbe aver riportato nulla di preoccupante. La pole l'ha centrata Sebastian Porto, in questo periodo in uno stato di grazia. L'argentino ha preceduto Alex De Angelis e Manuel Poggiali, in prima fila ma col tempo di ieri. Quarto è lo stesso Pedrosa.

In 125 si è rivisto un bel Roberto Locatelli. Il bergamasco dell'Aprilia ha conquistato la pole mettendo in fila lo spagnolo Jorge Lorenzo su Derbi e l'australiano Casey Stoner su KTM. Quarto tempo per il tedesco Steve Jenkner su Aprilia. Forse un po' scaricato dai festeggiamenti per il titolo iridato appena conquistato Andrea Dovizioso non è andato oltre il quinto tempo. Solo sesto Gino Borsoi che ieri aveva centrato la provvisoria pole position. Nono Mirko Giansanti.

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[Fonte: Gazzetta.it]