Dopo Giappone e Malesia, la Ducati va alla conquista anche del Qatar. Sul circuito Losail Loris Capirossi ha dato l'ennesima prova della potenza della sua Rossa, strappando in qualifica il tempo-record di 1'56"917. Il ducatista si è migliorato a tempo scaduto, precedendo di soli 77 millesimi un rinato Sete Gibernau (Honda) e di quasi mezzo secondo il campione del mondo 2005 Valentino Rossi (Yamaha).
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Nella seconda fila troviamo i loro compagni di squadra: apre Colin Edwards (+"530), seguito da Marco Melandri (+"551) e Carlos Checa (+"564). Disperso Max Biaggi che non riesce a trovare il bandolo della matassa ed è solo 13° (+1"705). La Kawasaki disputeràla 14a gara del campionato con il solo Shinya Nakano, oggi 7°: Olivier Jacque, ricoverato in ospedale dopo la brutta caduta di giovedì, ha infatti confermato il forfait. I migliori 15
Dopo una prima giornata di prove in sordina, la KTM lancia il suo grido di battaglia sul circuito Losail. Mika Kallio conquista infatti la pole del Gran Premio del Qatar della 125 con il tempo di 2'09"455, ma non è il solo pilota della Casa austriaca a distinguersi nella seconde e decisive qualifiche per la griglia di partenza del 14° appuntamento del Motomondiale. Il finlandese su KTM precede infatti il compagno di squadra Gabor Talmacsi (+"146), e a chiudere la prima fila, dietro a Mattia Pasini (+"198), c'è Julian Simon (+"225). Alle loro spalle partiranno Fabrizio Lai (Honda), Manuel Poggiali (Gilera), che ha perso tempo dopo una caduta in ghiaia, e Marco Simoncelli (Aprilia), il migliore nella giornata di giovedì. Nulla da fare per il leader della categoria che si trova in evidente difficoltàsu questo tracciato:Thomas Luthi è solo 9°. I migliori 15
Affamato e desideroso di cancellare l'onta della squalifica, Jorge Lorenzo fa di tutto per difendere il proprio primato e ci riesce senza difficoltà. Lo spagnolo della Honda ferma i cronometri sul tempo di 2'02'154 guadagnando così la prima fila davanti ad Alex De Angelis (Aprilia), staccato di 149 millesimi, a Casey Stoner (Aprilia), a ben "319, e al leader della categoria Dani Pedrosa (Honda), in ritardo di quasi quattro decimi. Sebastian Porto apre la seconda fila dove a fargli compagnia ci sono Andrea Dovizioso, il più veloce tra gli italiani, Hiroshi Aoyama e Randy De Puniet, vittima di una caduta che gli ha fatto perdere tempo prezioso. I migliori 15
[Fonte SportItalia]