Si è svolta questo weekend presso il Circuito SantaMonica di Misano Adriatico la seconda tappa del Campionato Italiano GT. Ad aggiudicarsi la vittoria sono state le due Maserati MC12: in gara 1 ha prevalso la vettura blu del Tridente marchiata PlayTeam mentre nella seconda gara è stata l'auto gestita dalla Racing Box a portarsi a casa la vittoria.
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GARA 1: Al via era il finlandese Toni Vilander a sfruttare la pole, portandosi subito al comando davanti a Lancieri e Chiesa, scattati dalla seconda fila, che nei primi metri di gara avevano la meglio su Ramos. Tra le GT2 Cadei, quinto assoluto, precedeva Pasini e Zardo, mentre "Linos" si portava in testa nella GT3. La bagarre del primo giro faceva subito la prima vittima, Merzario, che era costretto al ritiro dopo un contatto con la Viper di Pandini. Quest'ultimo doveva rientrare ai box per cambiare una gomma ripartendo con un giro di ritardo.
Al comando, intanto, Vilander riusciva ad allungare grazie al ritiro di Lancieri per la rottura del propulsore della sua Saleen. Era così Chiesa a portarsi alle spalle del finlandese e davanti a Ramos, ma il portoghese riusciva a recuperare la seconda posizione nel corso del terzo passaggio, poco prima del ritiro del pilota svizzero per la rottura di un semiasse.
Al dodicesimo passaggio iniziava una leggera pioggia che causava l'uscita di strada di Ramos. Il portoghese, infatti, in seguito all'olio schizzato sul vetro anteriore della sua vettura in occasione della rottura del motore della Saleen, non riusciva più a vedere la strada e si insabbiava alla Quercia, lasciando via libera a Vilander seguito da Cadei, Pasini e Zardo, tutti al volante delle Ferrari F 430. Ed erano proprio loro a caratterizzare le fasi centrali della gara, in occasione dei cambi pilota che favorivano Bobbi, subentrato a Pasini, secondo al rientro in pista alle spalle della Maserati di Giannoccaro. Nella GT2 Caffi e Maceratesi, a cui avevano ceduto il volante, rispettivamente, Zardo e Cadei, iniziavano un acceso duello per la leadership di classe, mentre il cantante Max Gazzè (Ferrari 360) guadagnava il quinto posto dopo un eccellente primo stint di Giammaria. Tra le GT3 era la Dodge Viper dei debuttanti Caldani-Polato, a comandare le operazioni davanti alla Lamborghini Gallardo di Giacomo Piccini, subentrato a "Linos".
Con la leadership indiscussa della Maserati del Playteam SaraFree, la gara si portava fino all'ultimo giro, quando una leggera pioggia permetteva a Caffi di avvicinare Bobbi e passarlo a poche centinaia di metri dal traguardo. Sotto alla bandiera a scacchi Giannoccaro precedeva, così, le tre Ferrari F430 di Caffi, Bobbi e Maceratesi, mentre la Chrysler di Sabatini concludeva davanti alla Dodge di Coldani, primo della GT3, e la Ferrari di Gazzè. Ottavi assoluti, e primi della classe GT Cup, Cerati-Sala, con la Porsche 911 del Tirelli Motorsport.
GT Italia - Misano, Classifica Gara 1:
01. Vilander-Giannoccaro (Maserati MC12) 1h00'08.834
02. Zardo-Caffi (Ferrari F430) - +1'34.460
03. Pasini-Bobbi (Ferrari F430) - +1'35.326
04. Cadei-Maceratesi (Ferrari F430) - +1'36.266
05. Pandini-Sabatini (Chrysler Viper) - +2 giri
06. Polato-Coldani (Dodge Viper) - +2 giri
07. Giammaria-Gazzè (Ferrari 360) - +3 giri
08. Cerati-Sala (Porsche 996 Cup) - +3 giri
09. “Linosâ€-Piccini (Lamborghini Gallardo) - +3 giri
10. Turrini-La Mazza (Lamborghi Gallardo) - +4 giri
GARA 2: Con Montermini non schierato in griglia di partenza per la rottura del motore in Gara 1, Cappellari al via non aveva difficoltà a confermare la leadership conquistata in prova, portandosi subito al comando davanti a Kessel, Giannoccaro ed alle due Ferrari F430 di Maceratesi e Bobbi. Nella GT3 iniziavano subito i duelli con il contatto tra Piccini e Caldani che penalizzava il toscano costretto a ripartire dopo un testacoda. Nelle posizioni di testa, intanto, Giannoccaro aveva la meglio su Chiesa portandosi alle spalle di Cappellari, mentre dall'ultima fila dello schieramento Caffi risaliva ben presto in settima posizione. Al quinto giro il primo colpo di scena, con il testacoda di Giannoccaro che, arrivato in scia di Cappellari, non riusciva a tenere in linea la sua Maserati perdendo la seconda posizione a vantaggio di Kessel. Quattro giri più tardi, arrivava ancora una girata per il pilota milanese che, all'ingresso della variante del Parco nel tentativo di passare il pilota svizzero, urtava le gomme causando l'ingresso della safety car.
Alla ripresa della gara nel giro successivo Cappellari si confermava nuovamente al comando davanti a Kessel e Giannoccaro, mentre nella GT2 Maceratesi precedeva Bobbi e Caffi.
I cambi pilota non portavano modifiche alla classifica e al ritorno in pista Ramos e Chiesa, subentrati, rispettivamente, a Cappellari e Kessel, si confermavano nelle prime due posizioni, precedendo Vilander, Cadei, Pasini, Zardo e Merzario, quest'ultimo rientrato nel tricolore con la Ferrari 360 dell'Edil Cris Racing Team.
Al 19° giro Vilander aveva la meglio su Chiesa portandosi alle spalle di Ramos, mentre nella GT3 Polato si confermava leader davanti a "Linos".
Le posizioni non cambiavano fin sotto alla bandiera a scacchi con Ramos che andava a cogliere la prima vittoria stagionale davanti a Vilander e Chiesa. Quarto assoluto e primo della GT2 concludeva Cadei, davanti a Pasini, Zardo, Merzario, Pandini e Giammaria. Tra le GT3 la vittoria andava ancora a Polato che precedeva "Linos" e il compagno di squadra Turrini, mentre nella GT Cup il primo posto era per Cerati in coppia con Sala.
GT Italia - Misano, Classifica Gara 2:
01. Cappellari-Ramos (Maserati MC12) 1h00'00.860
02. Vilander-Giannoccaro (Maserati MC12) - +23.989
03. Kessel-Chiesa (Ferrari 575) - +27.695
04. Cadei-Maceratesi (Ferrari F430) - +1'18.894
05. Pasini-Bobbi (Ferrari F430) - +1'20.216
06. Zardo-Caffi (Ferrari F430) - +1'30.820
07. Merzario-Cressoni (Ferrari 360) - +1 giro
08. Pandini-Sabatini (Chrysler Viper) - +1 giro
09. Giammaria-Gazzè (Ferrari 360) - +2 giri
10. Polato-Coldani (Dodge Viper) - +3 giri
[Fonte: RacingWorld.it]