Sembrava tutto chiuso dopo le 14.15 della domenica, con il primo successo della Saleen nel Fia GT, ma così non è stato. I commissari hanno lavorato per tutta la giornata e serata, per valutare la condotta di gara delle vetture #1 e #4. E per entrambe, c'è stato uno spiacevole epilogo... La Ferrari 550 Maranello della BMS Scuderia Italia è stata penalizzata di 50 secondi, dopo il contatto clamoroso tra Gabriele Gardel ed il compagno di squadra Luca Cappellari all'interno della Adelaide. Le riprese TV danno la colpa allo svizzero, facendo così retrocedere lui e Matteo Bobbi dalla seconda alla quarta posizione. Se ne aprofittano proprio Cappellari/Gollin, adesso terzi e sempre più leader in classifica, oltre che la Ferrari 575 GTC del JMB Racing che ottiene un'insperata seconda piazza con Karl Wendlinger pilota di punta.
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Ma c'è un'altra penalizzazione (sempre di 50") nel dopo gara...si tratta della Saleen S7-R del Konrad Motorsport. Verso metà corsa al lungo rettilineo che prepara i piloti alla staccata della Adelaide, alla Saleen numero 4 è volato il cofano posteriore. Nonostante l'avvertimento della bandiera nera con cerchio arancio, Walter Lechner ha continuato senza fermarsi, superando addirittura una 550 Maranello della BMS Scuderia Italia due curve successive alla strana "defezione" della Supercars americana. Insomma, stravolte in parte le classifiche di gara. Così da avere un secondo Gran Premio "del lunedì".
[Fonte: RacingWorld.it]
