Per la penultima prova di Shanghai, i piloti sono stati accolti da condizioni meteo buone, ma non stabili. Le temperature erano di 28°C nell’aria e di 30°C al suolo, mentre l’umidità era del 63%. Hamilton è scattato bene al via inserendosi per primo davanti alle Ferrari di Raikkonen e Massa nella prima curva. Dietro, Kovalainen ha iniziato a lottare ruota a ruota con Alonso, lo spagnolo ha superato il finlandese all’interno alla fine del primo passaggio.
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Nelle retrovie la Toyota di Trulli e la Toro Rosso di Bourdais sono entrate in collisione, Bourdais era all’interno e il contatto c’è stato quando Trulli ha tentato di recuperare la sua traiettoria mentre era all’esterno. L’italiano è rientrato ai box per sostituire il muso al termine del primo giro. Heidfeld, Vettel e Kubica completavano la top 8. Dopo cinque giri Kovalainen si è staccato da Alonso e si è ritrovato a circa cinque secondi dal pilota Renault che è apparso persino più veloce delle Ferrari. Hamilton aveva guadagnato tre secondi e mezzo su Raikkonen e più di sei su Massa. Le Ferrari hanno effettuato il primo stint con le gomme tenere, mentre Hamilton e Alonso hanno optato per la mescola più dura della Bridgestone. Webber ha rifornito per primo al dodicesimo giro, l’australiano era quindi piuttosto leggero in termini di carburante e questo spiega il suo ottimo ritmo di inizio gara. Dopo la sosta si è ritrovato al 18° rango. Al 14° giro ha rifornito anche Massa, assieme ad Alonso.
Al giro seguente si sono fermati Hamilton e Raikkonen, entrambi hanno montato le gomme dure. Nello stesso passaggio c’è stato il ritiro di Sutil che si è fermato all’esterno dell’ultima curva con la sua Force India in preda a qualche problema tecnico. Dopo il primo pit-stop Hamilton occupava la terza posizione dietro Kovalainen e Heidfeld e davanti a Vettel, mentre Raikkonen e Massa erano rispettivamente quinto e settimo. Heidfeld si è fermato a sua volta al 17° giro lasciando le due McLaren in testa alla corsa, fino al rifornimento di Kovalainen. Kubica ha atteso fino al 25° giro prima di effettuare la sua prima sosta; il polacco è ripartito in nona posizione sorprendentemente senza sostituire i suoi pneumatici. Davanti Hamilton aveva oltre sei secondi di margine su Raikkonen, oltre quindici su Massa e più di ventidue su Alonso. Kovalainen era quinto davanti a Heidfeld, Glock e Kubica. Glock non si era ancora fermato al 31° giro.
La sfortuna non ha abbandonato Kovalainen in quanto il finlandese ha bucato a 21 giri dalla fine. Heikki ha dovuto ha dovuto percorrere alcuni km prima di riguadagnare i box. Al giro seguente Alonso ha osservato il secondo rifornimento ripartendo con le gomme tenere. Nel giro successivo anche Massa ha effettuato il secondo pit-stop ripartendo con le gomme dure. Il brasiliano è tornato in pista in quarta posizione. Hamilton e Raikkonen si sono fermati a loro volta a 18 giri dalla fine. Entrambi hanno montato le gomme morbide per l’ultimo stint. Raikkonen si p ritrovato terzo davanti a Massa. Kubica era quinto davanti a Alonso, Vettel e Piquet. Heidfeld e Kubica hanno a loro volta rifornito recuperando la quinta e sesta posizione rispettivamente, mentre Glock e Piquet completavano la zona punti al settimo ed ottavo rango. A sette giri dalla fine Raikkonen ha lasciato passare Massa per consentirgli di segnare più punti possibili nell’ottica del campionato. Hamilton è andato a vincere e in vista dell’ultima gara di Interlagos ha sette punti di vantaggio su Massa, il britannico ha 94 punti contro gli 87 del ferrarista. Alonso è giunto quarto davanti a Heidfeld e Kubica. Ormai Kubica è fuori gioco definitivamente dalla lotta per il titolo avendo 75 punti. Gli ultimi punti sono andati a Glock e Piquet.
[Fonte F1 Live]