Una piacevole giornata di sole caratterizzata da temperature dell’asfalto prossime ai 39 gradi centigradi ha voluto dare il benvenuto ai bolidi della F.1, di ritorno a Montreal dopo un anno di lontananza. Ad interpretare in modo pressoché ineccepibile le numerose insidie del tracciato, con entrambe le mescole di pneumatici in forte crisi a causa del rapido degrado e l’aggravante dell’incognita doppiati, è stato l’alfiere della McLaren Lewis Hamilton, abile nell’aggiudicarsi la seconda vittoria di fila a due settimane dal trionfale Gran Premio della Turchia grazie ad una MP4-25 rivelatasi all’altezza delle aspettative e ad uno stile di guida pulito ma ugualmente implacabile. Leggi i dettagli su Stop&Go e commenta sul forum dedicato.
Ordine di arrivo
01. Lewis Hamilton – McLaren Mercedes – 70 giri
02. Jenson Button – McLaren Mercedes – +2.2
03. Fernando Alonso – Ferrari – +9.2
04. Sebastian Vettel – Red Bull Renault – +37.8
05. Mark Webber – Red Bull Renault – +39.2
06. Nico Rosberg – Mercedes – +56.0
07. Robert Kubica – Renault – +57.3
08. Sebastien Buemi – Toro Rosso Ferrari – +1 giro