Sembrava una voce incontrollata. Invece, nel fine settimana del GP di Gran Bretagna, è arrivata una conferma pesante. Mika Hakkinen sta considerando seriamente la possibilità di tornare a correre in F.1. Lo ha fatto sapere Ron Dennis, numero uno della McLaren, da tempo legato al pilota finlandese. "Abbiamo avuto una lunga chiacchierata - ha detto il manager inglese -. Mika ha chiesto il mio parere. Io gliel'ho dato, da amico, e poi lui è tornato in Finlandia per considerare la questione con calma". Hakkinen, che ha abbandonato i GP alla fine del 2001 dopo aver conquistato i Mondiali '98 e '99, sarebbe nel mirino della Williams.
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Per un test e un ingaggio a partire dal 2005. "Credo che Mika abbia parlato con un po' di persone - ha chiarito Frank Williams a Silverstone -, non necessariamente con noi. E noi non diciamo niente sui piloti finché non c'è qualcosa di ufficiale".
In effetti il team motorizzato BMW non ha tempo da perdere. Con Ralf Schumacher che passerà alla Toyota e Juan Pablo Montoya alla McLaren, ci sono due sedili da assegnare. E se per uno è vicinissimo Mark Webber, l'altro sembra ancora in alto mare. Sembrava ci fossero buone chance per Jacques Villeneuve, ma in Gran Bretagna è salita parecchio la candidatura del nostro Giancarlo Fisichella. Che può svincolarsi dalla Sauber in caso di chiamata di una scuderia di vertice. Come, appunto, la Williams. I colloqui hanno fatto grandi progressi e la parti sono vicinissime, anche se manca la firma. Il fatto è che, a breve, il team dovrà iniziare a provare pezzi destinati alla nuova vettura. E non può farlo con gli attuali piloti, destinati alla concorrenza, e nemmeno con Webber e Fisico, impegnati con Jaguar e Sauber. Di qui l'ipotesi Villeneuve - libero - e l'ultima, ancora più suggestiva, di Hakkinen.
