FIAGT: A Donington, la coppia Wendlinger-Melo, sulla Ferrari 575 Maranello, vince la 6a prova del Campionato FIA GT, ma poi viene penalizzata di 5 minuti per regolazioni ai freni irregolari e così il successo va alla coppia Bartels/Alzen su Saleen che erano stati beffati nel finale. La Ferrari di Wendlinger scala al quarto posto. Sul podio finiscono quindi nell’ordine le altre due Ferrari di Babini e Bobbi.
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LA GARA: Era stato un successo rocambolesco per il duo del team JMB Racing. I due, partiti dalla quinta piazza della griglia, hanno dominato spremendo fino all'osso il cattivissimo dodici cilindri di Maranello con quattro valvole per cilindro, ma nelle ultime tornate hanno dovuto rallentare il ritmo per non finire la benzina.
I tedeschi Uwe Alzen e Michael Bartels su Saleen S7R, sembravano indirizzati verso il successo dopo aver superato la Ferrari 575M dei rivali. I piloti del team Vitaphone Racing, capaci di una rimonta incredibile – sono partiti dalla ventottesima e ultima posizione della griglia di partenza – hanno compromesso il successo a 500 metri dall'arrivo quando, dopo uno scontro con la Porsche di Luhr, si sono dovuti accontentare della seconda piazza per la rottura della sospensione posteriore sinistra della loro Saleen.
Terza piazza per la Ferrari 575M Maranello del team GPC Giesse Squadra Corse con al volante l'italiano Fabio Babini e l'austriaco Phillip Peter. Quarta posizione per i campioni in carica della serie, l'italiano Matteo Bobbi e lo svizzero Gabriele Gardel, al volante di una Ferrari 550 della scuderia BMS. Delude invece l'equipaggio composto dall'austriaco Walter Lechner Jr, dallo svizzero Toni Seiler e dal britannico Paul Knapfield: dopo aver conquistato la pole position con la Saleen S7, il trio del team Konrad Motorsport ha deluso in gara. Poi la penalizzazione che ha cambiato la classifica.
ETCC: James Thompson su Alfa Romeo, partito dalla pole position – la terza stagionale per la casa italiana – ha dominato gara-1 della 6ª prova stagionale in programma a Donington. L'inglese, non impegnato a tempo pieno nel Mondiale, è restato al comando dalla prima all'ultima curva, tenendo i rivali a debita distanza. In seconda piazza ha concluso la BMW del tedesco Jorg Muller, vincitore in gara-1 lo scorso anno. Terza, quarta e quinta posizione per le Alfa Romeo condotte, rispettivamente, dagli italiani Fabrizio Giovanardi e Gabriele Tarquini – vincitore di gara-2 nel 2003 – e dal brasiliano Augusto Farfus. Tra gli Indipendenti vittoria di Salvatore Tavano su Alfa Romeo, davanti all'olandese Tom Coronel su BMW e all'altro italiano Luca Rangoni su Alfa Romeo. In gara-2 successo dell'altro britannico Andy Priaulx su BMW, nonostante i 40kg di zavorra supplementare. Il portacolori della casa tedesca si è messo alle spalle un duo di Alfa Romeo composto nell'ordine da Tarquini e dal vincitore di gara-1 Thompson. Quarta piazza per Dirk Muller su BMW. Giovanardi e l'altro Muller hanno compromesso la loro gara dopo un contatto nelle prime fasi di gara, mentre Farfus è stato costretto al ritiro. In classifica dominio BMW con Priaulx davanti ai due Muller.
[Fonte Eurosport]
