Inaspettata doppietta per le Corvette del team PSi e del GLPK. Aiutate anche dal fatto che ben tre delle più importanti vetture erano costrette a partire dal fondo della griglia o dai box (Saleen Zakspeed e le due Maserati MC12) le due coupè americane non hanno trovato dei validi avversari nella Aston Martin che per vari motivi non hanno saputo impensirire le C6-R.
#CONTINUE#
Alla partenza Bertolini recupera 15 posizioni in soli 2 giri. Mentre le due Corvette di PSi e GLPK sono in fuga le Maserati della Vitaphone recuperano dopo la difficile partenza dal fondo dello schieramento con Bertolini ottavo e Biagi decimo dopo 10 minuti di gara.
Nel mezzo del gruppone delle GT1 c'è una gran lotta tra le Aston, sfortuna per Pescatori costretto ai box da noie meccaniche mentre Babini e Wendlinger duellano per la terza piazza.
Dietro di loro Piccini resta pronto in quinta posizione ma con la vettura gravata da 100kg di zavorra c'è ben poco da fare contro i "pesi piuma" delle prime posizioni.
Dopo il primo rifornimento torna in testa la Corvette PSi (Belloc) che ha sorpassato quella del GLPK (Longin).
Davies intanto è salito fino alla terza piazza, è ancora staccato dal duo di testa ma recupera giro dopo giro sulla Corvette GLPK.
Alla seconda tornata di pit-stop la gara viene decisa a favore del GLPK.
Il PSi perde molto tempo durante la sosta per il cambio gomme e rifornimento e si ritrova staccato di 20 secondi dalla "giallona" di Hezemans al termine della seconda ora di gara.
Alle loro spalle le posizioni sembrano altrettanto stabili con Biagi in terza posizione che ha portato a 20 secondi il vantaggio sulla Aston Racealliance.
Menten tenta l'impossibile e conclude staccato di soli 3.3" dalla Corvette GLPK che va a cogliere la sua prima vittoria stagionale.
[Fonte Racingworld]
