Incredibile ultima ora di gara a Spa. Ai box arriva subito la Aston DBR9 che riparte con gomme nuove, pieno di benzina e Fassler alla guida carico di responsabilità . Poco dopo arriva ai box anche la Maserati Vitaphone, Van De Poele cede il volante e Bartels, cambio gomme e "splash" di benzina.
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La Mc12 turchese e nera riparte quindi con circa 7" di vantaggio sulla Aston. Bartels guadagna con costanza secondi importanti arrivando a oltre 10" ma Fassler non molla, la lotta prosegue con le due vetture che sparano tempi tra i 2:18" e 2:20" a seconda del traffico creato dai doppiati.
Al giro 586 però la gara è decisa a favore di Bartels e della sua Maserati con Fassler che deve tornare ai box per un'ultimo rabbocco.
Si conclude dunque così la 24h di Spa edizione 2006 con il team Vitaphone campione per due anni di fila e con una bella "rivincita" del nostro Bertolini, piazzatosi secondo nel 2005 e vincitore quest'anno. A podio anche l'Aston Martin del team Phoenix con Piccini/Deletraz/Fassler e la Corvette GLPK con Longin/Kumpen/Hezemans/Mollekens.
Sempre in GT1 si sono classificati al 4° posto i ragazzi della BMS con la vettura #23, mentre un ottima 5° piazza è stata conquistata dal PSi con la Corvette C6-R gommata Dunlop.
Sfortuna per il nostro Montermini che porta comunque al traguardo la Saleen Zakspeed anche se solo in 6° posizione di classe.
In GT2 dominano le Ferrari con le due 430 AF Corse prima (Salo/Aguas/Scheider) e seconda (Bobbi/Melo/Ortelli) mentre al terzo posto si piazza la vettura della Scuderia Ecosse con Kinch/Kirkaldy/Franchitti.
Gara decisamente sfortunata per le debuttanti Porsche 997 GT2 che pur iscritte in classe G2 puntavano a un confronto diretto con le 430.
Troppi problemi di affidabilità per loro ma la velocità messa in mostra in questi giorni avrà certamente fatto segnare qualche campanello d'allarme a Maranello che dovrà prepare nuove evoluzioni per la 430 "2007".
E' invece una Viper, seguita da una Porsche 997 GT3 e da un'altra Viper a vincere la classe G3 dopo che a inizio gara la Aston DBRS9 della BMS sembrava poter puntare alla vittoria, sfuggita a causa di un guasto al cambio.
[Fonte Racingworld]
