Heikki Kovalainen chiude in bellezza la settimana di test a Jerez, facendo segnare il miglior tempo dell'ultima giornata, nella quale la McLaren ha anche mostrato un nuovo tipo di copricerchi. Il miglior giro del finlandese, circa mezzo secondo più veloce rispetto al secondo tempo di David Coulhard è stato ottenuto in mattinata, proprio quando i nuovi copri cechi hanno creato grande curiosità nella pitlane.
#CONTINUE#
Alle spalle di Coulthard continua a mostrarsi in grande forma la Williams, con Kazuki Nakajima che si mette dietro Lewis Hamilton e Robert Kubica. Ottimo sesto tempo per la Toro Rosso di Sebastian Vettel, nonostante il pilota tedesco abbia causato anche una delle due bandiere rosse di giornata, rimanendo fermo tra la curva 4 e la curva 5.
L'altra invece è stata causata dalla Williams di Nico Hulkenberg, anche lui rimasto fermo lungo il tracciato. Continuano a faticare tantissimo le Honda: oggi che è sceso in pista Giancarlo Fisichella, Jenson Button ha concluso anche alle spalle della Force India.
FORMULA UNO
Jerez de la Frontera (ESP), 14 febbraio 2008
4^ giorno di test
1. Kovalainen McLaren-Mercedes ( 1:17.974 96
2. Coulthard Red Bull-Renault ( 1:18.485 107
3. Nakajima Williams-Toyota ( 1:19.117 90
4. Hamilton McLaren-Mercedes ( 1:19.429 83
5. Kubica BMW-Sauber ( 1:19.535 129
6. Vettel Toro Rosso-Ferrari ( 1:19.688 53
7. Piquet Renault ( 1:19.817 134
8. Bourdais Toro Rosso-Ferrari ( 1:19.848 101
9. Heidfeld BMW-Sauber ( 1:19.934 116
10. Webber Red Bull-Renault ( 1:19.980 107
11. Fisichella Force India-Ferrari ( 1:20.669 89
12. Button Honda ( 1:20.988 121
13. Davidson Super Aguri-Honda ( 1:21.010 103
14. Hulkenberg Williams-Toyota ( 1:21.116 71
15. di Grassi Renault ( 1:21.286 73
16. Wurz Honda ( 1:21.605 103
I test di Jerez hanno regalato una sorpresa inattesa: la centralina della MES ha un bug. Gli uomini della Honda infatti hanno scoperto che schiacciando tre tasti in sequenza si riesce a modificare la mappatura della centralina, riuscendo anche ad eludere il blocco del lauch control. Fortunatamente però questa scoperta è stata presa nella maniera giusta da tutto l'ambiente, che non se l'è sentita di puntare il dito contro la McLaren (produttrice della centralina), considerando l'accaduto come una svista e non come un tentativo di imbrogliare la concorrenza. Tuttavia, la FIA vuole spazzare via ogni dubbio, quindi è pronta a far scattare un indagine per fare chiarezza sulla vicenda.
[Fonte Sportautomoto]