F1 Spagna: Alonso - Fisico, doppietta Renault

Fernando Alonso partirà davanti a tutti nel Gran Premio di Spagna. Sul circuito di Barcellona, davanti a oltre 100 mila spettatori, il pilota di casa della Renault ha ottenuto infatti la pole position, fermando i cronometri sul tempo di 1'14" 648. In prima fila, accanto a lui, domani ci sarà il suo compagno di squadra Giancarlo Fisichella. Seconda fila tutta Ferrari con Michael Schumacher (terzo) e Felipe Massa (quarto).

#CONTINUE#

PRONTO ALLA LOTTA - Il segnale lanciato dalle Ferrari non è però da trascurare del tutto. In settimana Alonso aveva gettato il suo guanto di sfida a Michael Schumacher. Fino a Imola infatti, lo spagnolo della Renault glissava. Schumi, diceva, è uno dei tanti rivali. C'è la Ferrari, ma anche la McLaren, la Honda. E soprattutto Giancarlo Fisichella. Poi ci sono state le vittorie di Schumacher a Imola e al Nurburgring: bellissime, e alla fine di duelli entusiasmanti proprio con il campione del mondo spagnolo. Anche a Barcellona «Nano» ci prova: «Non mi preoccupa la Ferrari, non più di quanto mi preoccupino la McLaren e la Honda». Ma poi ammette: «A battere Michael c'è più gusto». «Vincere dà più gusto - spiega lo spagnolo, che comunque dice che la Renault a Montemelò va fortissimo - se batti un grande pilota che è a bordo di una grande macchina. Battere uno come Michael che è sette volte campione del mondo è sempre divertente, lottare con lui da più pressione e più motivazione che con chiunque altro».

LA RIMONTA FERRARI - L'anno scorso, del resto, la soddisfazione è stata smisurata. Quest'anno è cominciata nello stesso modo, con due vittorie di Alonso che è stato secondo quando a vincere, in Malesia, è stato il compagno di squadra, Giancarlo Fisichella. Poi il vento è girato: Schumi ha tagliato per primo il traguardo a Imola e al Nurburgring, dimostrando che la Ferrari è tornata quanto meno alla pari con la finora strepitosa Renault. Il campione del mondo si è consolato perchè anche in queste due occasioni è arrivato secondo, mantenendo 13 punti di vantaggio sul tedesco. Insomma, quando va male, che vada pure così. Ma ora sa, Alonso, che non può più contare sulla sicurezza di sapere che la Ferrari non va. Il Cavallino va, va eccome, corre come ai tempi belli e per l'asturiano, anche sulla pista di casa, c'è poco da stare tranquilli. «Cosa mi aspetto dal Gp di Spagna? - si chiede Schumacher - Questa gara offre 10 punti, come tutte le altre. Siccome ne ho fatti 10 a Imola e al Nurburgring, non vedo perchè non dovrei provare a farne 10 anche a Montmelò». C'è gusto, insomma, a battere Alonso, è ancora più batterlo a casa sua. Ma cosa si aspetta Schumacher da questa gara? «Felipe Massa ha fatto una gara straordinaria a Imola. È arrivato al podio, il primo in carriera, in una gara difficile e combattutissima. Mi piacerebbe che nella lotta tra me e Alonso si inserisse qualcun altro, magari proprio Massa, e possibilmente che riesca a mettersi in mezzo, con me davanti».

ROSSE TORNATE AL VERTICE - La certezza di Schumacher è che la Ferrari è tornata al «top level», in vetta alla gerarchia della F.1. E che dunque anche in Spagna, dove nei test le Ferrari ha fatto bene, magari non come la Renault, ma bene, sarà in grado di dire la sua e di battersi con i più forti. Anche Massa è ringalluzzito dalla prestazione imolese: «Vorrei prendere l'abitudine al podio». Ma soffre questa competizione al massimo livello con due come Schumi ed Alonso che stanno andando fortissimo? «A me aiuta e basta. La cosa più importante è essere al livello dei più forti». E magari mettersi in mezzo, e dare una mano a Schumacher.

1

[Fonte Corriere.it]