F.1: Schumacher e Montoya dopo Monaco

Inevitabile comunque che l'episodio chiave di domenica scorsa fosse ancora al centro dell'attenzione di giornata: "Di solito il tunnel non è un problema ma la pista era molto sporca fuori traiettoria - ha detto Schumi - ero in prima posizione dietro la Safety-car e tocca a chi sta dietro stare attento a cosa succede davanti. Devo dire di essere rimasto sorpreso quando ho rivisto l'incidente in televisione perché non mi aspettavo che Montoya fosse lì. Ormai comunque questo è un episodio chiuso. Con un po' più di attenzione forse si poteva evitare l'incidente, spero che Juan abbia imparato qualcosa".

I commissari hanno archiviato l'accaduto come "incidente di gara". Il tedesco ha commentato: "Accetto la decisione della giuria, ma non è detto che debba anche condividerla. Credo che la Gpda (l'associazione dei piloti di F.1, n.d.r.) si troverà a discutere su parecchi argomenti sollevati dall'ultima gara". In queste settimane si è invece parlato di un ipotetico ritorno in F.1 l'anno prossimo del suo grande rivale, Mika Hakkinen, che si era ritirato alla fine del 2001 (interesserebbe alla Williams). "Penso che sarebbe difficile tornare dopo due anni in cui si è stati completamente lontani – ha detto Schumi – Mika ha comunque un talento naturale e molte persone sarebbero felici di rivederlo, me compreso".

Tornando alla gara di domenica, il tedesco ha detto: "La pista del Nurburgring mi piace molto e ho tanti ricordi piacevoli. Ho iniziato qui la mia carriera, e poi è a due passi dalla mia casa di Kerpen. Naturalmente spero nel supporto dei tifosi. La F2004 dovrebbe essere in grado di riuscire ad esprimere tutto il suo potenziale su questo tracciato e, detto in tutta sincerità, non vedo l'ora di affrontare questa pista con una vettura fantastica come la F2004. Dopo Monaco, il mio obiettivo può solo essere quello di lottare di nuovo per la vittoria, e ho in mente esattamente questo. Trulli e la Renault potrebbero essere pericolosi anche su questa pista, ma voglio riprendere il discorso da dove lo avevamo interrotto".

 

Nel frattempo Juan Pablo Montoya ha assicurato che nella prossima stagione correrà sicuramente con la McLaren. "Al cento per cento andrò alla McLaren", ha detto il pilota colombiano intervistato oggi al Nurburgring dall'agenzia di stampa tedesca Dpa. Montoya ha così posto fine al balletto di voci che continuava in relazione al suo futuro, in particolare le indiscrezioni secondo cui avrebbe contattato un avvocato per vagliare la possibilità di sciogliere il contratto già firmato con la scuderia anglotedesca alla luce dei risultati deludenti ottenuti finora dalle Frecce d'Argento. "Invece non ci sono dubbi - ha detto Montoya - sono certo che torneremo a vincere".