Il Mondiale è giunto al giro di boa: come da tradizione i team tracciano un bilancio e si preparano alla seconda parte della stagione per spremere il massimo dalle monoposto. I più facoltosi sono pronti a sfoderare nuove armi per migliorare la velocità complessiva anche se contro una Ferrrari vincitrice di otto corse su nove probabilmente l'esito finale del campionato non cambierà . Lo sviluppo, però, non si ferma mai e domenica nel GP di Francia vedremo importanti novità , soprattutto da parte di McLaren e BAR.
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Il team di Ron Dennis, fin qui autore di una stagione disastrosa, metterà in pista la nuova MP4-19B (foto a lato), lungamente provata in queste settimane nei test spagnoli. La monoposto presenta innanzitutto una scocca più alta nella parte anteriore. Importanti miglioramenti sono stati apportati anche ai deflettori dietro alle ruote anteriori: due nuove paratie dovrebbero migliorare lo scorrimento dei flussi d'aria. Con lo stesso intento sono state disegnate nuove sagomature delle pance nella parte bassa. Con questa soluzione l'aria dovrebbe scorrere verso il retrotreno senza interferenze col fondo vettura. Altra novità aerodinamica è rappresentata dal cofano motore, ridisegnato e un po' allungato. L'abitabilità del posto di guida è stata migliorata riducendo le dimensioni del serbatoio.
Chi invece punta a una grande seconda parte di stagione è proprio la BAR. Dopo essersi confermata seconda forza del campionato (terza nei costruttori) a Magny-Cours il team di David Richards ha previsto novità aerodinamiche che dovrebbero garantire un altro passo in avanti. Lo stesso Richards ha confermato usando parole che sono tutte un programma: "Stiamo per impiegare sviluppi piuttosto intriganti che dovrebbero far parlare", ha dichiarato sornione. Lo stesso Jenson Button è molto ottimista: "Attendiamo con fiducia le prossime due gare - ha detto l'inglese, terzo in classifica con 44 punti - contiamo molto anche sulla forza della Michelin che in casa dovrebbe darci gomme efficaci. Dovremmo avere un pacchetto molto competitivo per un bel piazzamento sul podio".
Nel frattempo, la FIA e i boss dei team hanno rinunciato a modificare il sistema di qualifiche della F.1 dopo il GP di Francia in programma domenica. "Per ora nessun cambiamento - ha detto a Londra Bernie Ecclestone, patron della Foa - la FIA non intendeva procedere quindi si continua col sistema attuale, noia inclusa". Dal prossimo GP di Gran Bretagna avrebbero dovuto esserci due sessioni libere con la somma dei tempi migliori per determinare lo schieramento. Però non si è fatto nulla: alcuni team avrebbero posto problemi per la minor esposizione televisiva delle monoposto.
[Fonte: Gazzetta.it]