F.1 news su Williams, Raikkonen e su Ecclestone

La questione piloti è anche sul tavolo della Williams-BMW che, dopo la sentenza che ha rispedito Button alla Bar, ha la necessità di trovare un compagno da affiancare a Mark Webber. Ma non sembra avere alcuna urgenza. Antonio Pizzonia, il candidato principale, ha già un contratto in corso con la squadra di Grove. Dovesse passare da collaudatore a titolare avrà un adeguamento dell'ingaggio e tutto sarà sistemato. Ma i prossimi test dovrebbero vedere all'opera, sulla FW26, anche Nick Heidfeld. Se il tedesco si comporterà bene si vedrà proporre un accordo simile a quello di Pizzonia. Poi i due lavoreranno tutto l'inverno e, prima dell'esordio a Melbourne, il team deciderà chi mandare in pista come titolare. La strategia della Williams è anche figlia della situazione, ovvero della mancanza di alternative. Con Mika Hakkinen più vicino al DTM che a un'ipotesi di ritorno in F.1, gli unici altri piloti in gioco a questo punto sembrerebbero Anthony Davidson e David Coulthard. Entrambi britannici. Il primo ha impressionato come terzo pilota Bar ma un tedesco sarebbe più gradito alla BMW. Mentre il secondo potrebbe contare, di riflesso, sull'arrivo della Royal Bank of Scotland come sponsor della squadra. Sempre ammesso che questo possa influenzare le decisioni di un team di vertice come quello di sir Frank. Ma sono ipotesi un po' remote. Il 24 novembre, quando ripartiranno i test a Montmelò, ne sapremo di più.

 

Una volta si aspettava la fine della propria storia in F.1, o quasi. Adesso i piloti sono così previdenti da fondare un team mentre sono ancora a inizio carriera... E' il caso di Kimi Raikkonen, sul punto di creare una scuderia di F.3 che nel 2005 parteciperà al campionato britannico o a quello Europeo. Il finlandese, insieme al suo manager Steve Robertson, starebbe infatti per finalizzare e rendere ufficiali i piani per la squadra che avrebbe sede a Woking, molto vicino alla McLaren per cui Kimi gareggia in Formula 1. Il team Raikkonen Robertson Racing non ha ancora stabilito con certezza a quale dei due campionati parteciperà, ma i progetti per mettere insieme la struttura e le persone sono avviatissimi. A gestire tutta l'operazione, ad esempio, c'è Anthony Hieatt, quest'anno ingegnere di pista per il team Carlin Motorsport. Parlando al settimanale Autosport, Robertson ha detto: “Kimi ama le corse, tutto qui. Da sempre voleva una sua squadra e abbiamo parlato a lungo per fare qualcosa nei kart. Naturalmente saremo molto impegnati e potremo presentarci a una o due gare al massimo, ma seguiremo tutto come si deve". Il team deve ancora prendere una decisione definitiva su quale motore utilizzare e non ci sarà niente di ufficiale finché non arriverà la certezza della serie in cui correre. Se sarà nella Euroseries il propulsore sarà un Mercedes, che equipaggia Kimi anche in F.1. Altrimenti la F.3 britannica sarà affrontata con motori Mugen-Honda, anche se non è esclusa una trattativa con la TOM's Toyota. Da scegliere anche i piloti: una delle possibilità è Marko Asmer, che ha corso nella F.3 britannica nel 2004.

 

Il Sud Africa tornerà a far parte del calendario di F.1. Lo ha assicurato Bernie Ecclestone, che rivelato al quotidiano sudafricano "Die Burger" che entro 5 anni Città del Capo ospiterà un GP. "Andremo in Sud Africa -ha detto Ecclestone - dobbiamo solo stabilire quando. Città del Capo ospiterà un GP entro cinque anni". Il Sud Africa ha ospitato l'ultima gara di F.1 nel 1993 sul circuito di Kyalami. Un gruppo di imprenditori, l'Omega Consortium, ha annunciato di aver già avviato le trattative per organizzare la gara.