Strano a dirsi, ma vero: la seconda gara della stagione che si corre domenica a Sepang (immagine a lato) ha già i connotati dell'ultima spiaggia. Per gli avversari della Ferrari naturalmente. Dopo l'impressionante debutto di Melbourne con la doppietta Schumacher-Barrichello, il Cavallino e i rivali aspettano con ansia questa seconda prova. Il primo per proseguire nel dominio, i secondi per capire a quanto ammonta il divario dalle rosse. Non sarebbe comunque finita anche in caso di nuova doppietta. Ma un'altra vittoria con oltre una trentina di secondi sugli avversari sarebbe un'ideale ipoteca sul titolo: divari così ampi si recuperano solo se chi sta davanti si mette a fare regali.
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Sulla carta, comunque, la gara di Sepang propone uno scenario diverso. Il caldo umido e il costante pericolo di acquazzoni improvvisi potrebbero favorire sorprese. Un po' come l'anno scorso quando in prova e in gara dominarono i team gommati Michelin, notoriamente più a loro agio con il caldo. La Ferrari è però pronta a parare il colpo. Schumacher si è rilassato con qualche giorno di vacanza, mentre Barrichello ha lavorato a Valencia per scegliere le gomme giuste. La Bridgestone ha infatti realizzato mescole speciali per non farsi trovare impreparata. "Sono sicuro che andremo molto forte - ha detto il brasiliano a conclusione dei test - molti sperano che le cose ci vadano storte, ma credo che i nostri rivali resteranno delusi".
E gli avversari che dicono? Sperano che proprio il caldo li aiuti. Anche perché la gara successiva sarà ancora più bollente, visto che si correrà sulla nuova pista del Bahrein, in pieno deserto. Juan Montoya ci conta: "La nostra Williams migliorerà , dobbiamo sfruttare le temperature alte delle prossime due gare che dovrebbero favorirci". La stessa Renault, bella sorpresa della prima corsa, spera nel colpaccio. Tra l'altro l'anno scorso Alonso e Trulli partirono in prima fila. "Miriamo ancora a far punti - si nasconde un po' lo spagnolo - realisticamente credo che saremo molto più forti alla prima gara europea con il primo step di sviluppo della R24. Però sono ottimista". E anche Trulli lo è: "L'anno scorso abbiamo fatto bene e quest'anno la macchina è migliorata. Io penso che saremo molto competitivi". Lo spera forse anche Bernie Ecclestone per non vedere un altro campionato ucciso troppo velocemente.
La battaglia Bridgestone-Michelin sarà ancora una volta uno dei fattori chiave a Sepang. Ma entrambi i costruttori di pneumatici arrivano a questa gara a loro dire molto preparati.
"Abbiamo provato a lungo e duramente per gare come quella di Sepang, e adesso vedremo se abbiamo fatto un buon lavoro - ha spiegato il direttore tecnico dei giapponesi, Hisao Suganuma - ci siamo concentrati sull'affidabilità in condizioni di grande caldo e abbiamo ottenuto dei progressi significativi come già visto a Melbourne. Saremo competitivi".
Sulla stessa lunghezza d'onda il responsabile dei rivali francesi, Pierre Dupasquier: "Già l'anno scorso dominammo le prove con i due della Renault e vincemmo la gara con Raikkonen. Non ci garantisce il successo per quest'anno, ma è solo la conferma che i nostri team avranno gomme competitive per vincere la corsa".
Questo il programma del GP della Malesia che si disputerà domenica sul circuito di Sepang con l'ora italiana e la copertura tv:
VENERDI
4-5: prove libere
7-8: prove libere
SABATO
7-8: prove libere
SABATO
3-3.45: prove libere
4.15-5: prove libere
7: qualifiche
4.15-5: prove libere
7: qualifiche
(diretta Raidue dalle 7)
DOMENICA
DOMENICA
8: GP Malesia
(diretta Raiuno)
[Fonte: Gazzetta.it]
