"E' con grande piacere che possiamo annunciare Ralf Schumacher come uno dei piloti per la stagione 2005". Con queste parole Tsumotu Tomita - direttore della Toyota F.1 - ha confermato quanto lo stesso pilota tedesco aveva anticipato 24 ore prima. Per Schumi jr, tuttora convalescente per la frattura alle vertebre subita nel botto di Indianapolis (e il nuovo team lo sottoporrà a visite accurate), tre anni di contratto con ingaggio di 7,3 milioni di euro a stagione.
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Un segreto, l'unione tra il fratello di Michael e il team giapponese, che forse tale non è mai stato. Ma l'ufficializzazione dell'accordo permette a tutti, soprattutto alla Williams, di muoversi con meno cautela.
"Non abbiamo ancora deciso chi farà coppia con Ralf nel 2005 - ha detto ancora Tomita - ma è un interrogativo cui daremo una risposta con calma. Siamo contenti del rendimento di Da Matta e Panis, entrambi sono in corsa per un posto nella prossima stagione". Ma, in realtà , la squadra non sarebbe affatto entusiasta del loro rendimento. E potrebbe lasciar liberi entrambi, magari inseguendo Jarno Trulli non proprio in luna di miele con la Renault, soprattutto dopo Magny-Cours. Anche se l'ipotesi più concreta risponde al nome di David Coulthard, lasciato libero dalla McLaren-Mercedes.
Chi cambierà sicuramente formazione al 100% è comunque la Williams. Con Ralf in Toyota e Montoya alla McLaren, la scuderia di Grove deve "inventarsi" la coppia per il 2005. Il primo obiettivo resta Mark Webber, il cui cartellino peraltro è proprietà di Flavio Briatore. Ma un accordo che accontenti il piemontese, la Jaguar e il pilota si può trovare. Poi c'è in gioco Jacques Villeneuve: il canadese, vista l'evoluzione Ralf-Toyota, potrebbe effettuare un test sulla FW26 a metà luglio e, se gli verranno fornite garanzie per il futuro, correre con la Williams dal GP di Germania. Lavorando poi sulla nuova monoposto 2005, "nascosta" a Montoya e Ralf destinati a team rivali. Quasi esclusa la possibilità che diventi titolare uno dei due attuali collaudatori (Genè e Pizzonia), resta in ballo lo stesso Coulthard e ci sarebbe una chance per Giancarlo Fisichella, in grado di svincolarsi dalla Sauber in caso di chiamata di un team di vertice.
Per il resto, con la Ferrari a posto con Schumacher e Barrichello fino a fine 2006 e la Bar che confermerà l'accoppiata Button-Sato, si tratta di capire come si svilupperà la lotta per la sopravvivenza: Jaguar, Jordan e Minardi saranno impegnate soprattutto a trovare fondi per andare avanti. Per la prima si è anche vociferato di un abbandono dei GP. Molto probabilmente, invece, resterà ma sempre con una politica di basso profilo. Per tutte, per restare a galla, sarà quasi d'obbligo inseguire i "piloti con la valigia". Se poi saranno anche veloci, tanto meglio.
[Fonte: Gazzetta.it]
