F.1: Cina, pole di Rubens, sbaglia Schumi

Shanghai applaude Rubens Barrichello che firma la pole position del primo Gran Premio di Cina. Esito inatteso delle qualifiche, non tanto per la pole del brasiliano, forse anche prevedibile visto il recupero della Ferrari, ma per l'errore, clamoroso, di Michael Schumacher che alla prima curva getta al vento una possibile prima fila e si vede costretto a partire dal fondo dello schieramento. Risultato: le Rosse si trovano quindi ai due estremi della griglia.

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Il Campione del Mondo era stato il più rapido in prequalifica, ma nel giro che conta, invece, paga forse un po' di irruenza, mostrata già ancora prima di lanciarsi, con una leggera escursione all'ultima curva. L'assalto alla pole cinese inizia con il giro di Jenson Button, primo pilota di punta in grado teoricamente di segnare il miglior tempo, visto che in precedenza le Renault e la McLaren di Coulthard mostrano qualche piccola incertezza. Il tempo di Jenson è ottimo, ma non basta a fermare Rubinho che firma un giro straordinario, perfetto, malgrado qualche bloccaggio. Raikkonen strappa una straordinaria seconda posizione ed affianca così la Ferrari in prima fila. Le simulazioni al computer indicavano come percorrenza un 1:34 basso, ma Davidson, nelle libere del venerdì era già stato un secondo più rapido della vettura multimediale dei progettisti: Barrichello, con la pole, rischia addirittura di scendere sotto il muro dell'1:33. La Williams sembrava in grado di dare battaglia, visti i risultati eccellenti maturati in prova, ma invece Montoya e Ralf scivolano indietro, anche se il quinto posto del tedesco è comunque di tutto rispetto. L'osservato speciale, Jacques Villeneuve, è fuori dalla top10, con una Renault alle prese con noie al bilanciamento e che si piazza sesta con Alonso. Sorprende Massa con l'ottima quarta piazza, uguagliando il suo miglior risultato in qualifica. Le prove ufficiali, dunque, preparano una gara emozionante. Dall'ultima fila scatteranno Takuma Sato, virtualmente nono, ma penalizzato di dieci posti per la rottura del propulsore, e Michael Schumacher. I due dovranno tentare di raddrizzare il proprio Gran Premio con sorpassi e soprattutto con la strategia ai box.
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Lo schieramento di partenza

1. fila
Rubens Barrichello (Ferrari F2004) – 1’34�012
Kimi Raikkonen (McLaren Mp4-19B-Mercedes) – 1’34�178
2. fila
Jenson Button (Bar 006-Honda) – 1’34�295
Felipe Massa (Sauber C23-Ferrari) – 1’34�759
3. fila
Ralf Schumacher (Williams FW26-Bmw) – 1’34�891
Fernando Alonso (Renault R24) – 1’34�917
4. fila
Giancarlo Fisichella (Sauber C23-Ferrari) – 1’34�951
Olivier Panis (Toyota TF104B) – 1’34�975
5. fila
David Coulthard (McLaren Mp4-19B-Mercedes) – 1’35�029
Juan Pablo Montoya (Williams FW26-Bmw) – 1’35�245
6. fila
Mark Webber (Jaguar R5-Cosworth) – 1’35�286
Jacques Villeneuve (Renault R24) – 1’35�384
7. fila
Ricardo Zonta (Toyota TF104B) – 1’35�410
Nick Heidfeld (Jordan EJ14-Ford) – 1’36�507
8. fila
Christian Klien (Jaguar R5-Cosworth) – 1’36�535
Timo Glock (Jordan EJ14-Ford) – 1’37�140
9. fila
Zsolt Baumgartner (Minardi PS04-Cosworth) – 1’40�240
Takuma Sato (Bar 006-Honda) – 1’34�993 **
10. fila
Gianmaria Bruni (Minardi PS04-Cosworth) – senza tempo
Michael Schumacher (Ferrari F2004) – senza tempo

** penalizzato di dieci posti per sostituzione motore

[Fonte: F1Racing.net]