F.1: caso Button, è guerra Williams-BAR!

"La Commissione contratti della FIA ha comunicato che il contratto tra la BAR e Jenson Button è l'unico accordo valido registrato per la stagione 2005". Firmato BAR. "La Commissione contratti non è un ente costituente della FIA e il comunicato della BAR è ingannevole". Firmato Williams. La battaglia per l'ingaggio di Jenson Button ha vissuto oggi una nuova puntata a colpi di comunicati: adesso lo scontro è davvero totale e si gioca sul filo delle interpretazioni. Su tutto. Perfino sulla validità dei giudizi del Contract Recognition Board (CRB), la Commissione contratti che secondo la BAR è l'unico ente incaricato a risolvere le dispute contrattuali, esattamente quello che nega la Williams.

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Certo è che al momento non è davvero chiaro per chi correrà il pilota inglese l'anno prossimo. Ma andiamo con ordine. Dopo l'annuncio del passaggio di Button alla Williams di quattro giorni fa (basato secondo loro sul fatto che la BAR non ha esercitato correttamente l'opzione per il rinnovo del contratto) la BAR ha replicato dicendo che l'opzione è stata assolutamente esercitata lo scorso 20 luglio. E nel primo pomeriggio di oggi il team di David Richards ha lanciato dal suo sito un comunicato in cui la CRB riconosceva le sue ragioni. Per avvalorarle era specificato che "la super-licenza dei piloti (documento indispensabile per scendere in pista alla guida di una monoposto di F.1; n.d.r.) è valida solo se il contratto del pilota è stato depositato presso la CRB (la Commissione contratti; n.d.r.) e registrato dalla stessa. Inoltre i contratti devono contenere una clausola che rimetta alla CRB tutte le dispute". La BAR è andata oltre. Senza citare la Williams ha ricordato che "tutti i firmatari del Patto della Concordia sono legati a rispettare le procedure previste dal CRB, secondo le quali il nuovo contratto di un pilota va registrato subito, ovvero immediatamente, allo scopo di stabilire la sua validità. La BAR si è spontaneamente sottoposta a questa procedura, che è definitiva e vincolante per tutte le parti".
Ma la replica della Williams non si è fatta attendere ed è stata altrettanto dura. Secondo il team di Grove "il CRB non è un ente costituente della FIA (la Federazione internazionale dell'auto; n.d.r.) ed è perciò inesatto riferire che le decisioni di questo organo corrispondano alle posizioni legali della FIA. Il comunicato della BAR - dice lo stesso comunicato - è ingannevole. Il CRB non ha fatto altro che ricevere la documentazione della Bar ma questo non significa che il loro contratto sia valido o abbia precedenza su altri contratti di Jenson Button. Dal nostro punto di vista la BAR non ha esercitato correttamente l'opzione per il rinnovo, la validità del loro accordo è terminata e il nostro contratto è valido". Per chi correrà Jenson Button nel 2005? Si accettano scommesse.