Dodici punti da recuperare sono tanti, ma quando c'è di mezzo quel ragazzo terribile di Andy Priaulx, tutto è possibile. Il britannico, solo alla sua seconda stagione nell'Euro Turismo, sta rischiando di portarsi un titolo senza precedenti, conquistato con una squadra, RBM, che non è certo al livello di budget ed esperienza (ma non di professionalità) del team Schnitzer.
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Il merito è sicuramente di Big Andy, che conquista la pole position di Dubai quando i due Muller non riescono a far meglio della quinta fila. Recuperare 12 punti, una missione che sembrava impossibile, adesso sembra quasi un obbiettivo raggiungibile senza faticare più di tanto. La pole di gara 1, considerando la sua costanza di rendimento, potrebbe assicurargli il successo, per poi recuperare altri 2 punticini su Dirk Muller nella seconda manche. Grande Priaulx, ma grande anche Bart Mampaey, team manager del team BMW Great Britain che sta rischiando di creare nuove gerarchie all'interno di BMW Motorsport. Priaulx, l'anno passato pilota privato BMW (e premiato come tale a Monaco), oggi è ufficiale Bayernische Motoren Werke, casa per la quale ha corso anche la 24 ore di Spa.
Ma se il team RBM vincesse il titolo, come la prenderebbe Herbert Schnitzer, ma soprattutto Mario Theissen?... Saràun venerdì infuocato, anche perchè ci sono degli italiani lassù in vetta con il dente avvelenato. Luca Rangoni, straordinario secondo con l'Alfa 2003 del team Oregon, con pensieri anche di dove correre nel 2005, pur considerando che Ravaglia l'ha giàcontattato... Questa performance ha un valore clamoroso per il team Oregon, che si mette dietro l'AutoDelta, con la quale ha chiuso in questi giorni. Che situazione, e che sgarbo per l'Alfa Romeo vedersi sopravanzare da Luca Rangoni e dalla squadra di Corte Palasio.
Rangoni è davanti, nell'ordine, a Tarquini, Thompson, Farfus e Giovanardi, un poker rosso davanti alla Seat di Rickard Rydell e all'altra Alfa di Salvatore Tavano. Una sola BMW nei primi otto, ed è Andy Priaulx: qualcosa, in vista di domani, vorràdire... Sedicesimo Alessandro Zanardi, ancora in difficoltà(ma sembra voler restare anche nel 2005 con Ravaglia nella categoria), due posizioni dietro Alessandro Balzan con l'Honda Accord che probabilmente lasceràal termine della corsa definitivamente. Male ancora le Peugeot, con il rientrante Jan Magnussen reduce dal brutto crash nel DTC a Jyllands Ringen. Ormai, tutti i pensieri sono a novembre, quando a Nogaro e Magny Cours si proveràla 407. Primi segnali di Mondiale Turismo, dove uno dei tre tra Jorg Muller, Andy Priaulx e Dirk Muller porteranno in gara il numero 1...
I tempi delle Qualifiche ETCC Dubai
01- Andy Priaulx - BMW Team Great Britain - BMW 320i - 2'11.688
02- Luca Rangoni - Oregon Team - Alfa Romeo 156 Gta - + 0.506
03- Gabriele Tarquini - AutoDelta Alfa Romeo 156 TS - + 0.517
04- James Thompson - AutoDelta - Alfa Romeo 156 TS - + 0.582
05- Augusto Farfus - AutoDelta - Alfa Romeo 156 TS - + 0.594
06- Fabrizio Giovanardi - Alfa Romeo 156 TS - + 0.822
07- Rickard Rydell - Seat Sport - Seat Toledo Cupra - + 0.896
08- Salvatore Tavano - Oregon Team - Alfa Romeo 156 Gta - + 0.920
09- Jorg Muller - BMW Team Deutschland - BMW 320i - + 0.927
10- Dirk Muller - BMW Team Deutschland - BMW 320i - + 1.083
11- Jordi Genè - Seat Sport - Seat Toledo Cupra - + 1.124
12- Frank Diefenbacher - Seat Sport - Seat Toledo Cupra - + 1.232
13- Antonio Garcia - BMW Team Italy Spain - BMW 320i - + 1.331
14- Alessandro Balzan - JAS Motorsport - Honda Accord - + 1.513
[Fonte: Racingworld.it]