Una vittoria pesante e meritata. Andrea Dovizioso ha conquistato il trionfo nel GP di Catalogna e ora il Mondiale si mette sempre meglio per lui. Il forlivese, che finalmente è riuscito a rompere il ghiaccio nel 2006 centrando il primo successo stagionale dopo molti piazzamenti, ha preceduto in volata un terzetto Aprilia formato da Jorge Lorenzo, Alex De Angelis e Roberto Locatelli.
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Vittoria maturata nel finale quando Andrea ha preso la testa davanti a Locatelli e De Angelis. Lorenzo, dopo un inizio difficoltoso, ha rimontato il terzetto dei battistrada e si è messo alla loro ruota aspettando e studiando la situazione. Ha fatto bene perché alla staccata del rettilineo d'arrivo nel corso dell'ultimo giro De Angelis e Locatelli si sono ostacolati, lui si è infilato e ha preso il secondo posto. Dovizioso ha poi difeso con attenzione la testa e ha vinto. Nel Mondiale ha 25 punti sullo spagnolo.
In 125, invece, gara nel segno della Spagna e dell'Aprilia. Tre piloti di casa hanno infatti monopolizzato il podio della ottavo di litro e il primo di loro è il solito Alvaro Bautista, autentico mattatore di questo inizio di stagione. Con la terza vittoria stagionale ora il suo vantaggio nel Mondiale aumenta anche perché il rivale più immediato, Mika Kallio, oggi caduto, non ha preso punti.
Dietro di lui Hector Faubel e Sergio Gadea mentre la grossa amarezza è quella di Mattia Pasini. Il romagnolo ha lottato come un leone coi primi tre ma la sua Aprilia non gli ha dato quello spunto che gli sarebbe stato necessario per vincere: molto evidente la differenza di accelerazione in rettilineo e pure la sua rabbia a fine gara: "Sono cose che non devono succedere - ha detto - qui si dà già Bautista vincitore del Mondiale eppure in classifica ci sono anch'io, speriamo di attirare l'attenzione dell'Aprilia". Quinto Lukas Pesek, sesto un redivivo Thomas Luthi.
[Fonte Gazzetta]
